COLPO DI SCENA IN ARABIA, VERSTAPPEN PARTE QUINDICESIMO, LA FERRARI CRESCE MA DEVE INSEGUIRE

Incredibile colpo di scena. Verstappen non sarà in pole position nel GP dell’Arabia Saudita. Partirà dalla quindicesima posizione. Quando le monoposto sono nuove, all’inizio della stagione, puoi aspettarti di tutto. Ma nessuno poteva pensare che l’affidabilità avrebbe colpito il campione del mondo, il favorito per conquistare la pole position e vincere la gara. Max è dovuto rientrare ai box dove é sceso dalla vettura, dopo essere stato costretto a rallentare mentre si lanciava per il giro veloce, per un apparente guasto al cambio, mentre in seguito si é scoperto che si é trattato del cedimento del semiasse di destra. Il cambio era stato sostituito in mattinata per precauzione e alla fine, invece, si é bloccato. L’olandese dal 15. posto in griglia, molto vicino a Leclerc che é stato penalizzato, ma lui sì per avere sostituito il cambio, ma ancor prima di iniziare il carosello dei giri cronometrati.
 

Così la pole é andata a Sergio Perez, come lo scorso anno. Leclerc avrebbe conquistato almeno la prima fila, ma con il secondo posto ottenuto in qualifica sarà dodicesimo al via e verra sostituito da Alonso che era terzo. Ottima la prova di Russell che partirà terzo con la Mercedes, con il compagno di squadra Hamilton settimo, mentre Sainz non è andato oltre il quinto tempo, essendosi trovato in difficoltà per tutta la giornata. Bene quindi l’Aston Martin che oltre ad Alonso ha anche piazzato Stroll in terza fila. All’altezza delle aspettative con Ocon sesto e Gasly nono. Il primo turno aveva segnato l’eliminazione delle Alpha Tauri di Tsunoda e De Vries, della McLaren di Norris che aveva danneggiato la sua McLaren urtando un muretto. A sorpresa erano fuori le due Williams di Albon e Sergeant (al quale era stato tolto un tempone all’inizio per avere superarato la linea di demarcazione della pista. E’ strano perché le vetture della squadra di Grove che nella mattinata era stata abbastanza competitiva e mostrato segni di grande progresso nella prima gara in Bahrain. La Ferrari aveva fatto soffrire perchè sembrava essere molto lenta, ma c’era un segreto, Leclerc e Sainz avevano girato sempre con tanta benzina per conservare un set di gomme. Negli ultimi minuti però é venuto fuori il potenziale della SF23, che si é dimostrata la prima forza dietro la Red Bull, almeno su questo tracciato. Si é avuta l’impressione che molti team come quello di Maranello abbiano ancora molte incognite su cui lavorare.
 

Qualche problema come ho detto era saltato fuori anche alla Red Bull durante le prove libere quando, almeno un paio di volte, Verstappen si era lamentato. Detto e fatto, dopo un’ispezione e un consulto fra i tecnici della squadra austriaca, era stato deciso di sostituirlo. Per accontentare il pilota ed evitare che l’inconveniente si fosse trasformato in un guasto e comunque per rendere più tranquillo Max in qualificazione e per la gara. Il fatto di avere montato un nuovo cambio non avrebbe comportato una penalizzazione per il campione del mondo. Ma alla fine anche Max ha pagato lo scotto per la mancanza d’affidabilità.
 

Con questi risultati non ci si può aspettare altro che una corsa straordinaria. Per le caratteristiche del circuito che consente i sorpassi, per i rischi che si prendono sfiorando i muretti, con le safety car che potranno ribaltare le situzioni. E con Leclerc e Verstappen che tenteranno un inseguimento folle partendo dalle retrovie.

 

Cristiano Chiavegato

 

 

COSI AL VIA

1. fila: Perez (Red Bull) e Fernando Alonso (Aston Martin)

2. fila: Russell (Mercedes) e Sainz (Ferrari)

3. fila: Stroll (Aston Martin) e Ocon (Alpine)

4. fila: Hamilton (Mercedes) e Piastri (McLaren)

5. fila: Gasly (Alpine) e Hulkenberg (Haas)

6. fila: Zhou (Alfa Romeo) e Leclerc (Ferrari)

7. fila: Magnussen (Haas) e Bottas (Alfa Romeo)

8. fila: Vertsappen (Red Bull) e Tsunoda (Alpha Tauri)

9. fila: Albon (Williams) e De Vries (Alpha Tauri)

10 fila: Norris (McLaren) e Sargeant (Williams)

 

 

Programma: ore 18 GP dell’Arabia Saudita, da compiere 50 giri del circuito di 6147 metri. Diretta Sky Sport F1, differita TV8 alle 21,30.