Patente AM: esami, quiz, documenti. Ecco tutto quello che devi sapere
06/04/21
Guida al conseguimento della patente AM: ciclomotori
Con questo articolo, cercheremo di dare risposta a tutti i ragazzi che si accingono a conseguire la patente AM: cosa si può guidare, a quanti anni si può conseguire, come si svolgono gli esami ed altro ancora.
Quali categorie di veicoli si possono guidare con la patente AM
Con la patente AM si possono guidare i seguenti veicoli:
- ciclomotori
sono veicoli a motore con 2 o 3 ruote, che hanno una velocità massima dichiarata di 45 Km/h. Il motore può avere una cilindrata massima di 50 cc e la potenza massima erogata dal motore non deve superare i 4 kW - quadricicli leggeri (minicar e quad)
sono veicoli a 4 ruote, con massa non superiore a 425 kg. Devono avere la velocità massima non superiore a 45 Km/h, il motore deve avere una cilindrata massima di 50 cc se dotati di motore a benzina e non superiore a 500 cc se dotati di motore Diesel.
La potenza massima non deve essere superiore a 4 kW per i quad (abitacolo aperto) da strada leggeri e ai 6 kW per i quadricicli leggeri con abitacolo chiuso (due posti a sedere incluso quello del conducente).
Quanti anni bisogna avere per prendere la patente AM
Per prendere la patente AM è necessario aver compiuto 14 anni di età
Si possono trasportare passeggeri con la patente AM
Il titolare di patente AM può trasportare un passeggero solo se il conducente ha compiuto 16 anni di età a patto che guidi un veicolo omologato al trasporto del passeggero (deve essere riportato sulla carta di circolazione).
Come si sostengono gli esami per prendere la patente AM
Per conseguire la patente AM è necessario sostenere un esame di teoria a quiz informatizzati e ad una prova pratica di guida.
Numero di prove di esame e tempi
I candidati al conseguimento della patente AM hanno a disposizione:
- 6 mesi per il superare l’esame di teoria. I 6 mesi decorrono dalla data di presentazione della domanda. In questo lasso di tempo, sono consentite al massimo 2 prove di teoria.
Bisogna considerare che tra un esame con estio negativo e l'esame successivo, deve trascorrere almeno un mese.
- 6 mesi per sostenere la prova pratica di guida. Per sostenere il primo esame di guida è necessario aspettare che passi almeno 1 mese dalla data di superamento della prova di teoria.
Anche per gli esami di guida sono consentite al massimo 2 prove, ma anche per l'esame di guida bisogna considerare che tra un esame con estio negativo e l'esame successivo, deve trascorrere almeno un mese.
Documenti da presentare all'esame di teoria
- Il candidato al momento dell'esame di teoria deve presentarsi con un documento d'identità in corso di validità e la pratica d'esame completa di tutta la documentazione
- Ribadiamo che in caso di esito negativo è consentito ripetere per una volta l'esame a condizione che sia trascorso almeno un mese dalla prova precedente.
- il candidato al conseguimento della patente di guida della Patente AM affetto da dislessia potrà fruire dei files audio durante la prova di teoria, allegando alla documentazione di rito, oltre al certificato di uno dei sanitari di cui all’art. 119, comma 2, del codice della strada (o laddove ricorrano i presupposti, della commissione medica locale) un certificato di un medico neuropsichiatra in cui è specificamente attestato che il candidato “E’ affetto da disturbo specifico di apprendimento della lettura (o dislessia) e/o scrittura (o disortografia)”.
Come si svolge l'esame di teoria
L'esame viene svolto con sistema informatizzato e viene utilizzato un computer dotato di schermo touch screen
La scheda d'esame contiene trenta domande (vedi qui i quiz per la patente AM) a cui è necessario rispondere "V" per vero o "F" per falso
Il tempo a disposizione per completare la scheda d'esame è 25 minuti
Sono ammessi al massimo 3 errori, al quarto si viene respinti. .
Prova pratica di guida
La prova pratica di guida si effettuata su un ciclomotore a due ruote, e si divide in due fasi:
1.la prima fase si svolge in specifiche aree attrezzate dove si verifica la capacita' dei comportamenti di guida.
2 la seconda fase, alla quale si accede solo se e' superata la prima, consiste in una verifica dei comportamenti di guida nel traffico.
2. La prova di verifica delle capacita' e dei comportamenti per il conseguimento della patente di guida della categoria AM, anche speciale, effettuata su ciclomotori a tre ruote o su quadricicli leggeri, dotati di retromarcia, consta di due fasi: la prima fase si svolge in aree chiuse, attrezzate in conformita' a quanto indicato nell'allegato 3, e verifica la capacita' dei comportamenti alla guida nello stesso allegato previsti. La seconda fase, alla quale si accede solo se e' superata la prima, consiste in una verifica dei comportamenti di guida nel traffico. In deroga alle disposizioni di cui all'art. 170, comma 2, decreto legislativo n. 285 del 1992, in tale fase, sul veicolo e' presente una persona in qualita' di istruttore, alla quale si applicano le disposizioni di cui all'art. 122, comma 2, del decreto legislativo n. 285 del 1992.
3. Con successivo provvedimento del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e' disciplinata la prova di verifica delle capacita' e dei comportamenti per il conseguimento della patente di guida della categoria AM, anche speciale, effettuata su ciclomotori a tre ruote e quadricicli leggeri diversi da quelli di cui al punto 2.
Documenti da portare all'esame di guida
Durante la prova pratica di guida il candidato deve avere con sé:
- autorizzazione ad esercitarsi alla guida - foglio rosa;
- documento personale di riconoscimento.
Inoltre, il candidato deve presentarsi con adeguato abbigliamento tecnico che consiste:
a) casco integrale;
b) guanti;
c) giacca con protezione dei gomiti e delle spalle;
d) scarpe chiuse;
e) pantaloni lunghi e protezioni delle ginocchia.
La persona che funge da istruttore, nei casi in cui sia prevista la sua presenza (ciclomotori a tre ruote e quadricicli), deve avere con sé la patente di guida prescritta.
A prescindere dal tipo di veicolo utilizzato per l’esame, la prova pratica di guida si svolge in due fasi, l’una propedeutica all’altra.
Durante la prova su strada, l’esaminatore a bordo dell’autovettura, messa a disposizione dal candidato stesso, se privatista, oppure dall’autoscuola, seguirà il candidato ed impartirà le indicazioni delle manovre da effettuare mediante l’utilizzo di apparecchi di comunicazione audiofonica.
La durata di ciascuna prova non deve essere inferiore a 25 minuti.
Dove si presenta la domanda di conseguimento per la patente AM
La domanda per conseguire la patente AM si presenta presso un'autoscuola oppure presso un ufficio provinciale della Motorizzazione Civile
Che documentazione bisogna presentare per conseguire la patente AM
domanda su modello TT 2112.
che si trova:
-
- presso gli sportelli della Motorizzazione Civile
- online sul Portale dell'automobilista
- attestazione di versamento di € 26,40 su c/c 9001
(bollettino prestampato in distribuzione presso gli uffici postali e gli uffici motorizzazione) - attestazione di pagamneto di € 16,00 su c/c 4028
(bollettino prestampato in distribuzione presso gli uffici postali e gli uffici motorizzazione) - documento di identità valido in visione e relativa fotocopia integrale
- certificato medico rilasciato da un medico certificatore abilitato.
Il certificato medico è di tipo dematerializzato e l'imposta di bollo (16€) viene pagata attraverso un bollettino postale su c/c 4028 (non è più possibile utilizzare le marche da bollo).Deve riportare la scansione della foto tessera (la stessa utilizzata per l'emissione della patente). Prima di sottoposi ad accertamento sanitario dal medico certificatore, è necessario farsi rilasciare il certificato anamnestico dal proprio medico curante - 2 fotografie uguali, formato tessera; una delle 2 fotografie deve essere autenticata in Anagrafe se l'autentica non è stata già fatta sulla foto del certificato medico oppure viene autenticata dai funzionari della Motorizzazione se si presenta la domanda di persona.
- fotocopia del codice fiscale o del tesserino sanitario attestante il codice fiscale
La domanda di conseguimento della patente AM redatta sul modello TT2112 deve essere:
- firmata in modo leggibile dal candidato e, nel caso in cui il candidato sia minorenne, anche dal legale rappresentante
- nello spazio riservato alle NOTE, compilata con l'indicazione del tipo di veicolo con il quale si intende sostenere la prova pratica di guida (ciclomotore a due ruote ovvero ciclomotore a tre ruote o quadriciclo leggero) e del cambio del quale esso è dotato (manuale o di diverso tipo), nonché firmata dal candidato stesso e, nel caso questi sia minorenne, anche dal legale rappresentante. Tale indicazione, che può essere inserita e/o variata comunque entro l'atto di prenotazione della prova pratica di guida, è acquisita nella procedura informatizzata del CED.
- al momento della prenotazione della prova pratica di guida:
- attestazione di versamento di € 16,00 su c/c 4028 (bollettino prestampato in distribuzione presso gli uffici postali e gli uffici motorizzazione)
Caratteristiche minime del ciclomotore o quadriciclo leggero per la prova pratica di guida
L'esame di pratica di guida può essere svolto su ciclomotori a 2 ruote o a 3 ruote oppure su quadricicli leggeri, omologati per il trasporto di un passeggero oltre al conducente, con cambio manuale oppure automatico.
Il tipo di veicolo deve essere scelto dal candidato al momento della prenotazione della prova di guida.
Posso guidare all'estero con la patente AM?
La patente AM è valida per la guida di ciclomotori e quadricicli leggeri anche in ambito UE, a partire dal compimento dei 16 anni (fatto salvo il riconoscimento da parte di singoli Stati del limite dei 14 anni)
Cosa devono fare in più i cittadini extracomunitari per conseguire pa patente AM?
I cittadini extracomunitari che presentano domande per pratiche relative a patenti o veicoli agli altri documenti già indicati devono aggiungere, il Permesso di Soggiorno o Carta di Soggiorno (più fotocopia) sia al momento della presentazione della richiesta che al momento del rilascio della nuova patente.
Delga per la presentare della domanda
La domanda per una pratica allo sportello dell'Ufficio motorizzazione civile può essere presentata, oltre che dal diretto interessato, anche da una persona delegata.
La persona delegata deve avere:
- delega in carta semplice firmata dal titolare della domanda
- proprio documento di identità originale
- copia del documento di identità del titolare della domanda (delegante)
- permesso di soggiorno originale in visione e in fotocopia oppure in copia autenticata o in copia semplice con dichiarazione sostitutiva di atto notorio di conformità all'originale
oppure - carta di soggiorno originale in visione e in fotocopia
- se l'interessato è in attesa del rinnovo per scadenza o del primo rilascio del permesso di soggiorno deve presentare la fotocopia del documeno di identità e, a seconda dei casi,
- fotocopia della ricevuta della richiesta di primo rilascio (ottenuta dall'ufficio postale oppure dalle competenti autorità di polizia)
- fotocopia della ricevuta della richiesta di rinnovo (ottenuta dall'ufficio postale oppure dalle competenti autorità di polizia) e fotocopia del permesso di soggiorno scaduto
Bisogna avere la residenza per prendere la patente AM in Italia?
Per richiedere la patente di guida, è necessario dichiarare la residenza in Italia o, per i cittadini appartenenti ad uno Stato membro dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo, la residenza normale.
Per residenza normale in Italia si intende il luogo, sul territorio nazionale, in cui una persona dimora abitualmente, vale a dire per almeno 185 giorni all'anno, per interessi personali e professionali o, nel caso di una persona che non abbia interessi professionali, per interessi personali, che rivelino stretti legami tra la persona e il luogo in cui essa abita.
Si intende altresì per residenza normale il luogo, sul territorio nazionale, in cui una persona, che ha interessi professionali in altro Stato comunitario o dello Spazio economico europeo, ha i propri interessi personali, a condizione che vi ritorni regolarmente. Tale condizione non è necessaria se la persona effettua un soggiorno in Italia per l'esecuzione di una missione a tempo determinato.
La frequenza di corsi universitari e scolastici non implica il trasferimento della residenza normale. È equiparato alla residenza normale il possesso della qualifica di studente nel territorio nazionale, per almeno sei mesi all'anno.
Mettiti alla prova con i quiz patente AM