Patente B: cosa serve, come si svolgono gli esami, quanto cosa
20/02/21
Conseguire la patente B è stato un momento importante nella vita di tutti noi.
Ovviamente lo è anche per i ragazzi che stanno per compiere i loro 18 anni e che ci chiedono cosa devono fare per conseguire la patente, cosa potranno guidare con la patente B, i documenti necessari per conseguire la patente ed altro.
Cerchiamo, con questo articolo, di dare tutte le risposte
A che età di può conseguire la patente B?
La patente b si può conseguire solo dopo aver compiuto i 18 anni di età.
E' possibile, iniziare a frequentare i corsi anche un po' prima, ma il foglio "grigio", il documento necessario a sostenere l'esame di teoria, può essere rilasciato, solo dopo il compimento del 18esimo anno di età.
Dove devo iscrivermi per conseguire la patente B?
La patente B può essere conseguito attraverso una scuola guida che provvederà ad espletare tutte le pratiche burocratiche necessarie ma, soprattutto, fornire una preparazione adeguata non solo a superare i test, ma ad affrontare con maggiore sicurezza le insidie della strada.
Tuttavia, l'esame di teoria può essere affrontato anche da "privatista", recandosi direttamente presso un ufficio Provinciale della Motorizzazione.
Per fare l'esame di guida però, sarà comunque necessario rivolgersi ad una scuola guida per poter fare le 6 ore di guida certificate previste dalla normativa. L'esame poi, deve essere svolto, su un veicolo munito di doppi comandi.
Quali documenti sono necessari per conseguire la patente B?
I documenti necessari per potersi iscriverti per conseguire la patente B sono:
• Modello TT2112 (lo hanno le autoscuole oppure bisogna prenderlo in Motorizzazione per i privatisti oppure scaricarlo dal ilportaledellautomobilista)
• attestazione di versamento di € 26,40 su c/c 9001
(si tratta di un bollettino postale prestampato che si può trovare presso gli uffici postali o presso gli uffici della motorizzazione)
• attestazione di versamento di € 16,00 su c/c 4028
(si tratta di un bollettino postale prestampato che si può trovare presso gli uffici postali o presso gli uffici della motorizzazione))
• documento di identità (carta di identità o passaporto) in corso di validità + relativa fotocopia integrale
• fotocopia della ricevuta della visita di idoneità psicofisica rilasciata da un medico abilitato, con data non anteriore a 3 mesi se la visita è effettuata da un medico monocratico, non anteriore a 6 mesi se è effettuata da una Commissione medica locale
• fotocopia del codice fiscale o del tesserino sanitario attestante codice fiscale
Quali documenti in più devono presentare i cittadini extracomunitari?
I cttadini extracomunitari, oltre alla documentazione che abbiamo visto in precedenza, devono presentare:
• il permesso di soggiorno originale in visione e in fotocopia oppure in copia autenticata o in copia semplice con dichiarazione sostitutiva di atto notorio di conformità all'originale
oppure
• carta di soggiorno originale in visione e in fotocopia
Se il candidato è in attesa del rinnovo del proprio permesso di soggiorno perchè è in scadenza oppure è in attesa del primo rilascio del permesso di soggiorno deve presentare:
- la fotocopia del documento di identità e, a seconda dei casi,
- fotocopia della ricevuta della richiesta di primo rilascio (ottenuta dall'ufficio postale oppure dalle competenti autorità di polizia)
- fotocopia della ricevuta della richiesta di rinnovo (ottenuta dall'ufficio postale oppure dalle competenti autorità di polizia) e fotocopia del permesso di soggiorno scaduto.
Se decido di presentarmi da privatista, posso delegare qualcuno per presentare le pratiche presso la Motorizzazione?
Si, la domanda per conseguire la patente B, può essere presentata da una persona delegata che, oltre alla documentazione indicata in precedenza, dovrà presentare:
• una delega in carta semplice firmata dal titolare della domanda
• il proprio documento di identità originale
• la copia del documento di identità del titolare della domanda (delegante)
Residenza: devo essere residente in Italia per conseguire la patente? E se studio all'estero?
La normativa prevede che per richiedere la patente di guida, è necessario dichiarare la residenza in Italia o, per i cittadini appartenenti ad uno Stato membro dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo, la residenza normale.
Per residenza normale in Italia si intende il luogo, sul territorio nazionale, in cui una persona dimora abitualmente, vale a dire per almeno 185 giorni all'anno, per interessi personali e professionali o, nel caso di una persona che non abbia interessi professionali, per interessi personali, che rivelino stretti legami tra la persona e il luogo in cui essa abita.
Si intende altresì per residenza normale il luogo, sul territorio nazionale, in cui una persona, che ha interessi professionali in altro Stato comunitario o dello Spazio economico europeo, ha i propri interessi personali, a condizione che vi ritorni regolarmente. Tale condizione non è necessaria se la persona effettua un soggiorno in Italia per l'esecuzione di una missione a tempo determinato.
La frequenza di corsi universitari e scolastici non implica il trasferimento della residenza normale. È equiparato alla residenza normale il possesso della qualifica di studente nel territorio nazionale, per almeno sei mesi all'anno.
Esame di teoria: quando posso farlo?
Per fare l'esame di teoria il candidato ha a disposizione 6 mesi, dalla data di presentazione della domanda, ed ha due prove a disposizione.
Bisogna tenere presente che se si viene bocciati ad una prova di esame di teoria, è necessario attendere almeno un mese (30 giorni), prima di prenotare la seconda prova. Stessa cosa, in caso di assenza alla prima prova.
L'esame di teoria è un esame che si svolge al computer: sono previste 40 domanda ed il tempo a disposizione è di 30 minuti. Sono ammessi al massimo 4 errori: dal quinto errore in poi, si viene respinti.
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Verifica tutto quello che devi sapere per affrontare l'esame di teoria
Importante: chi è già in possesso della patente A1 o A2 o A o B1 può conseguire la patente B senza sostenere l'esame di teoria, ma svolgendo solo la prova pratica di guida.
Esame di guida: quando posso farlo?
Dopo aver superato l'esame di teoria, viene finalmente emesso il foglio rosa, il documento che autorizza ad esercitarsi alla guida (leggi tutto quello che devi sapere sul foglio rosa ed esercitazioni alla guida)
Il foglio rosa dura 6 mesi a partire dalla data di emissione e consente di sostenere al massimo 2 prove pratiche di guida.
Tieni presente che tra un esame con esito negativo e l'esame successivo, devono trascorrere almeno 30 giorni. Stessa cosa se si è stati assenti al primo esame pratico di guida.
Per sostenere l'esame pratico di guida è necessario pagare un altro bollettino postale di 16€ su C/C 4028 e produrre l'attestato di frequenza alle 6 ore di guide certificate svolte presso un'Autoscuola.
Queste 6 ore sono suddivise in:
• 2 ore di guida notturna
• 2 ore di guida in autostrada
• 2 ore di guida su strade extraurbane
Verifica tutto quello che devi sapere sull'esame di guida
Ho finalmente conseguito la patente B: cosa posso guidare?
Con la patente b si possono guidare:
• autoveicoli destinati al trasporto di persone che possano trasportare al massimo 9 persone compreso il conducente (8 + conducente)
• Autoveicoli destinati al trasporto di merci con massa complessiva a pieno carico (è la massa indicata sulla carta di circolazione) di 3,5t (3500 Kg).
o Il veicolo può anche trainare un rimorchio leggero (il rimorchio leggero è quello con massa massima di 750 Kg). Se la massa del complesso (veicolo + rimorchio) è maggiore di 3.500 kg, occorre superare una prova su un veicolo specifico con il rilascio di una patente con codice comunitario B96.
• Inoltre, con la patente B, si possono guidare, ma solo in Italia, motocicli con cilindrata massima di 125 cc, potenza non superiore a 11 kW e rapporto potenza peso non superiore a 0,1 kW/kg e tricicli di potenza superiore a 15 kW (se si hanno almeno 21 anni )