Quiz patente B: gli organi costitutivi del veicolo

11/11/20


Con questo articolo, vogliamo ripassare insieme a voi, gli organi costitutivi del veicolo, farvi vedere un video relativo a questa lezione di teoria, ed aiutarvi a superare l'esame di teoria per la patente B
 

 

Gli organi costitutivi del veicolo che riguardano la formazione necessaria al conseguimento della patente sono essenzialmente:

 

  • Freni ed impianto ABS
  • pneumatici e ruote
  • sospensioni ed ammortizzatori
  • organi di sterzo


Freni

I freni sono  i dispositivi che attraverso l'attrito tra le parti in movimento (ruote che girano solidali con i dischi o i tamburi) e la parte fissa (telaio a cui vengono fissate le pastiglie o le ganasce) permettono il rallentamento e l'arresto del veicolo.
 

I freni possono essere a disco o a tamburo.

I primi si compongono dei dischi che girano solidali alla ruota, le pastiglie ,chiamate anche guarnizioni di attrito o ferodi (prendono il nome dal materiale con cui vengono fatte)  e dalle pinze.
 

I freni a tamburo invece, oltre ai tamburi si caratterizzano per la presenza delle ganasce e dei cilidretti.

In ogni caso in una autovettura il comando dei freni avviene per mezzo di una pompa idraulica azionata dal pedale del freno presente nell'abitacolo.
 

Abs

Uno dei problemi che si può verificare in frenata è che le ruote si blocchino.

Questo porta tre conseguenze: 1 aumenta lo spazio di frenatura, 2 la più grave, lo sterzo perde direzionalità, quindi il veicolo procede a ruote bloccate verso la tangente della curva, 3, i pneumatici si deteriorano , in gergo si dice perchè si spiattellano.

Per evitare questo i veicoli sono ormai dotati di abs, il sistema antibloccaggio delle ruote in frenata.

Il sistema agisce su tutte le ruote  in tutte le situazioni, a motore in funzione , anche quando l'asfalto è bagnato e permette di mantenere la corretta traiettoria anche in caso di frenate brusche.

 

Frenatura di soccorso

La frenatura di soccorso si rende necessaria quando si rompe una tubazione idraulica dei freni o un'altra avaria all'impianto.
La frenatura di soccorso si ottiene grazie allo sdoppiamento dei circuiti che compongono l'impianto idraulico.

In pratica ci sono 2 circuiti che lavorano in modo incrociato: il primo porta il liquido dei freni agli elementi della ruota anteriore sinistra e posteriore destra. Il secondo alle altre due.
In queso modo, in caso di rottura di una tubazione, rimane invariata l'efficienza del secondo circuito.

 

Servofreno
 

E' un dispositivo generalemente a depressione (risente della depressione che si crea nel collettore di aspirazione del motore), che sostituisce parte dello sforzo che il conducente deve esercitare sul pedale del freno.

Non funziona a motore spento in quanto non vi è alcuna depressione nel collettore di aspirazione.
 

Pneumatici

Sono la parte esterna alla ruota.

Le parti più importanti del pneumatico sono il battistrada che deve avere uno spessore minimo di 1,6 millimetri( se parliamo di autovettura ), i fianchi che non devono avere lesioni che interessino le tele, ed i talloni che sono il punto di contatto tra il pneumatico ed il cerchio.

Sul pneumatico occorre verificare con una certa frequenza la pressione di gonfiaggio che deve essere quella indicata dalla casa costruttrice,  va misurata a pneumatico freddo  con l'apposito manometro che si può trovare dai benzinai o dai gommisti.

Esistono i pneumatici cosiddetti termici che vanno utilizzati solo quando in determinati periodi dell'anno (quando fa molto freddo): permettono di mantenere una buona aderenza anche con basse temperature o su strade innevate. Devono essere omologati, come tutti i pneumatici, per quel tipo di veicolo.
Infine i pneumatici tubeless: sono pneumatici senza camera d'aria. Vi è quindi una perfeta tenuta tra il cerchio e la spalla del pneumatico stesso.


Sospensioni ed ammoritzzatori
 

Le sospensioni servono a collegare le ruote al telaio del veicolo garantendone il movimento senza trasmetterne (almeno non del tutto) gli effetti sul telaio ( e quindi sui passeggeri).
 

Si compongono di:
 

  • bracci
  • molle
  • ammortizzatori

 

-I bracci servono ad effettuare il collegamento meccanico tra le parti

-Le molle servono ad assorbire le asperità del terreno

-Gli ammortizzatori servono a smorzare le oscillazioni delle molle

Le sospensioni garantiscono la tenuta di strada, la stabilità ed il comfort di marcia del veicolo.


Organi di sterzo
 

Sono gli organi che conferiscono direzionalità al veicolo.

 

Si compongono di:

 

  • volante: elemento su cui viene esercitata l'azione sterzante da parte del conducente
  • piantone: elemento di acciaio (snodato per evitare infortuni al conducente in caso di incidenti) e che serve a portare il movimento dal volante alla scatola dello sterzo
  • scatola dello sterzo: trasferisce il movimento rotatorio impresso sul volante in movimento rettilineo di traslazione e che permette il movimento delle ruote direttrici
  • tiranti: sono gli elementi che fisicamente permettono alle ruote direttrici (le ruote anteriori) di sterzare.

 

Servosterzo

 

E' un dispositivo idraulico oppure elettrico, che sostituisce parte dello sforzo che il conducente deve esercitare sul volante per effettuare la sterzata delle ruote.

Non funziona quando il motore è spento, pertanto lo sterzo diventa molto pesante da manovrare.

 

 

 

 

 



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