L’esame pratico della patente B è una prova fondamentale per ottenere l’abilitazione alla guida. Il Ministero dei Trasporti ha definito procedure chiare e dettagliate, strutturate in tre fasi principali: preparazione alla guida, manovre obbligatorie e comportamento nel traffico.
Di seguito trovi una guida completa, aggiornata e ottimizzata SEO, che ti aiuterà a capire cosa succede il giorno dell’esame e come superarlo senza errori.
La prima parte dell’esame verifica la capacità del candidato di prepararsi a una guida sicura. Non si tratta di un’estensione della teoria, ma di un controllo pratico che include regolazioni e verifiche fondamentali.
L’esaminatore valuta che il candidato sappia:
· Posizionarsi correttamente rispetto ai pedali
· Regolare la distanza dal volante
· Regolare altezza e inclinazione del sedile
· Impostare una postura corretta e sicura
Specchietti:
· Retrovisore interno correttamente orientato
· Specchietto sinistro regolato sulla propria visuale
· Specchietto destro (se presente) regolato adeguatamente
Cinture di sicurezza:
· Utilizzo corretto
· Regolazione dell’altezza (se possibile)
Poggiatesta:
· Regolato in modo da proteggere il capo
Il candidato deve dimostrare di saper:
· Controllare la chiusura delle porte e del portabagagli
· Attivare il blocco porte bambini (se presente)
· Riconoscere la spia porte aperte
· Aprire il cofano motore
· Stato del battistrada
· Pressione di gonfiaggio “a vista”
· Conformità delle misure rispetto al libretto
· Assenza di rigonfiamenti o lesioni
· Presenza di ruota di scorta, ruotino o kit gonfia-e-ripara
· Conoscenza dei comandi sul volante
· Verifica di eventuali giochi anomali
· Controllo della corsa a vuoto del pedale
· Individuazione freno di stazionamento
· Riconoscimento delle spie del sistema frenante
Il candidato deve saper individuare e controllare:
· Livello olio freni
· Livello olio motore
· Liquido di raffreddamento
· Liquido lavavetri e relativo serbatoio
· Stato generale dei fari
· Attivazione anabbaglianti e abbaglianti
· Indicatori di direzione
· Segnalazione luminosa di emergenza
· Regolazione fari in base al carico
· Fendinebbia e retronebbia
· Attivazione corretta del clacson
Nella fase delle manovre l’esaminatore sceglie una sola manovra di retromarcia, mentre restano immutate le altre manovre obbligatorie.
Le manovre previste sono:
· Retromarcia (in linea retta o con sterzata)
· Inversione di marcia
· Parcheggio (in avanti o in retromarcia, in piano o in pendenza)
· Frenata di precisione
La circolare distingue chiaramente tra visione diretta e visione indiretta.
Il candidato deve:
· Controllare specchietti interno e destro
· Azionare l’indicatore di direzione destro
· Girare busto e testa verso destra per coprire l’angolo cieco
· Mantenere una traiettoria parallela al margine
· Procedere molto lentamente
Se si effettua una retromarcia con curva, entrambe le mani devono rimanere sul volante.
La direttiva richiede almeno una fase avanti e una indietro, anche quando ci sarebbe spazio sufficiente per un’unica manovra.
Il candidato deve:
· Controllare traffico davanti e dietro
· Usare la prima marcia per iniziare la manovra
· Sterzare con decisione
· Fermarsi prima del marciapiede o degli ostacoli
· Controsterzare prima di raggiungere il punto di arresto
· Inserire retromarcia con indicatori corretti
· Completare la manovra con un nuovo inserimento in prima
Valutati:
· Corretta impostazione della manovra
· Controllo degli spazi laterali e retrostanti
· Precisione senza urti o intralcio alla circolazione
· Allineamento con marciapiede o stalli
Vengono introdotte regole operative molto precise:
· Velocità moderata in avvicinamento
· Precedenza secondo segnaletica o art. 145 C.d.S.
· Uso indicatori di direzione diverso tra rotatorie a 1 corsia e a più corsie
· Obbligo di spostarsi anticipatamente sulla corsia destra prima dell’uscita (se necessario)
La circolare distingue chiaramente tra:
· Rotatorie a una corsia
· Rotatorie a due o più corsie
· Uscita a destra, dritto o a sinistra
La prova si svolge, se possibile:
· Su strade extraurbane
· Su superstrade e autostrade
· In diverse tipologie di strade urbane (zone 30, 50, residenziali, a scorrimento)
L’obiettivo è verificare:
· Rispetto delle precedenze
· Posizionamento corretto in corsia
· Rispetto dei limiti di velocità
· Distanze di sicurezza
· Osservazione a 360 gradi
· Corretta gestione dei semafori e della segnaletica
· Segnalazioni tempestive con indicatori di direzione
L’esaminatore giudica:
· Controllo del veicolo in ogni situazione
· Capacità di osservazione e controllo della scena
· Rispetto delle precedenze
· Posizionamento e preposizionamento
· Velocità adeguata alle condizioni
· Corretta gestione di svolte, incroci e rotonde
· Frenate e arresti corretti
Gli esaminatori devono:
1. Indossare cartellino identificativo
2. Rivolgersi al candidato in modo cortese
3. Interagire solo con il candidato
4. Non commentare gli errori durante la prova
5. Motivare un eventuale esito negativo
6. Gestire eventuali interventi dell’istruttore
7. Rispettare tutte le fasi e i tempi minimi dell’esame
8. Segnalare eventuali condotte illecite
L’esame pratico della patente B è più strutturato rispetto al passato e richiede una preparazione completa. Conoscere in anticipo tutte le fasi, le manovre richieste e ciò che l’esaminatore valuta aumenta notevolmente le possibilità di superare la prova al primo tentativo.
Fai i quiz con tuttopatenti.it
Nessuna interruzione pubblicitaria. Non cediamo i tuoi dati a nessuno!