Patente A1
Devi prendere la patente A1? Ecco tutte le informazioni che potrebbero servirti.
Quali veicoli è possibile guidare con la patente A1?
Con la patente A1 è possibile guidare:
- motocicli con o senza sidecar con cilindrata massima di 125cc, potenza non superiore a 11 kW e rapporto potenza/peso non superiore a 0,1 kW/kg. N.B: è necessario rispettare tutti e tre i limiti
- tricicli di potenza non superiore a 15 kW
- macchine agricole o loro complessi che non superino i limiti di sagoma e di massa dei motoveicoli
A che età minima si può prendere la patente A1?
E' possibile conseguire la patente di categoria A1 a partire dai 16 anni di età
Per presentare la domanda presso gli uffici della Motorizzazione il candidato deve aver compiuto gli anni richiesti in funzione della categoria di patente che vuole conseguire (nel caso della Patente A1 deve aver compiuto 16 anni).
A presentazione avvenuta, la Motorizzazione rilascia una marca operativa. Dalla data di rilascio della marca operativa, il candidato ha a disposizione 6 mesi per sostenere l'esame di teoria.
Tuttavia, il candidato può decidere di sostenere l'esame anche subito dopo aver ottenuto la marca operativa (fermo restando l'attesa dei tempi tecnici di prenotazione e la disponibilità di sedute d'esame)
Le prove a disposizione sono 2, quindi in caso si venga respinti (esito negativo), è possibile, dopo un tempo minimo di un mese, ripetere l'esame una sola volta. Poi è necessario ripresentare tutta la documentazione finalizzata alla richiesta di una nuova marca operativa.
E' necessario precisare che con circolare circolare 18319 del 3/8/2015 il Ministero dei Trasporti ha stabilito che un candidato non può sostenere un nuovo esame di teoria prima che siano trascorsi almeno 30 giorni dalla data di un esame in cui sia stato assente (al pari quindi di quando si ha esito negativo). Pur rimanendo però le 2 prove a disposizione. L'assenza infatti, non corrisponde ad una bocciatura.
In cosa consistono gi esami di teoria e guida per prendere la patente A1?
Come detto in precedenza, per fare gli esami i candidati hanno a disposizione:
- 6 mesi, dalla data di presentazione della domanda, per il superamento dell’esame di teoria con due prove a disposizione
- 5 mesi, dal mese successivo alla data di superamento della prova teorica, per il superamento della prova pratica di guida, con due prove a disposizione.
Il rilascio del “foglio rosa” avviene solo dopo aver superato la prova teorica.
Dove si presenta la domanda di conseguimento per la patente A1?
presso un'autoscuola oppure presso l'Ufficio motorizzazione civile
Che documentazione bisogna presentare? (se si va in autoscuola se ne occuperanno loro)
- domanda su modello TT 2112 disponibile:
- allo sportello della Motorizzazione
- online sul Portale dell'automobilista
sul modello dovranno essere indicate le caratteristiche tecniche del motociclo con cui si intende sostenere l’esame di guida ed allegare fotocopia della carta di circolazione
- attestazione di versamento di € 26,40 su c/c 9001
(bollettino prestampato in distribuzione presso gli uffici postali e gli uffici motorizzazione) - attestazione di versamento di € 16,00 su c/c 4028
(bollettino prestampato in distribuzione presso gli uffici postali e gli uffici motorizzazione) - documento di identità in corso di validità in visione e relativa fotocopia integrale
- certificato medico rilasciato da un medico certificatore abilitato.
Il certificato medico è di tipo dematerializzato e l'imposta di bollo (16€) viene pagata attraverso un bollettino postale su c/c 4028 (non è più possibile utilizzare e marche da bollo).Deve riportare la scansione della foto tessera (la stessa utilizzata per l'emissione della patente). Prima di sottoposi ad accertamento sanitario dal medico certificatore, è necessario farsi rilasciare il certificato anamnestico dal proprio medico curante - 2 fotografie uguali, formato tessera; una delle 2 fotografie deve essere autenticata se l'autentica non è stata già fatta sulla foto del certificato medico
- fotocopia del codice fiscale o del tesserino sanitario attestante il codice fiscale
- al momento della prenotazione della prova pratica:
- attestazione di versamento di € 16,00 su c/c 4028
(bollettino prestampato in distribuzione presso gli uffici postali e gli uffici motorizzazione)
- attestazione di versamento di € 16,00 su c/c 4028
Se il candidato è minorenne è necessaria la sottoscrizione della domanda a cura di un genitore o di un tutore.
Cosa devono fare in più i cittadini extracomunitari?
I cittadini extracomunitari che presentano domande per pratiche relative a patenti o veicoli devono aggiungere i seguenti documenti oltre agli altri previsti dalla procedura, sia al momento della richiesta, sia quando ottengono il provvedimento:
- permesso di soggiorno originale in visione e in fotocopia oppure in copia autenticata o in copia semplice con dichiarazione sostitutiva di atto notorio di conformità all'originale
oppure - carta di soggiorno originale in visione e in fotocopia
- se l'interessato è in attesa del rinnovo per scadenza o del primo rilascio del permesso di soggiorno deve presentare la fotocopia del documeno di identità e, a seconda dei casi,
- fotocopia della ricevuta della richiesta di primo rilascio (ottenuta dall'ufficio postale oppure dalle competenti autorità di polizia)
- fotocopia della ricevuta della richiesta di rinnovo (ottenuta dall'ufficio postale oppure dalle competenti autorità di polizia) e fotocopia del permesso di soggiorno scaduto
Si può delegare qualcuno a presentare la domanda? La domanda per una pratica allo sportello dell'Ufficio motorizzazione civile può essere presentata, oltre che dal diretto interessato, anche da una persona delegata.La persona delegata deve avere:
- delega in carta semplice firmata dal titolare della domanda
- proprio documento di identità originale
- copia del documento di identità del titolare della domanda (delegante)
Bisogna avere la residenza per prendere la patente A1 in Italia?
Per richiedere la patente di guida, è necessario dichiarare la residenza in Italia o, per i cittadini appartenenti ad uno Stato membro dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo, la residenza normale.
Per residenza normale in Italia si intende il luogo, sul territorio nazionale, in cui una persona dimora abitualmente, vale a dire per almeno 185 giorni all'anno, per interessi personali e professionali o, nel caso di una persona che non abbia interessi professionali, per interessi personali, che rivelino stretti legami tra la persona e il luogo in cui essa abita.
Si intende altresì per residenza normale il luogo, sul territorio nazionale, in cui una persona, che ha interessi professionali in altro Stato comunitario o dello Spazio economico europeo, ha i propri interessi personali, a condizione che vi ritorni regolarmente. Tale condizione non è necessaria se la persona effettua un soggiorno in Italia per l'esecuzione di una missione a tempo determinato.
La frequenza di corsi universitari e scolastici non implica il trasferimento della residenza normale. È equiparato alla residenza normale il possesso della qualifica di studente nel territorio nazionale, per almeno sei mesi all'anno.
Quali caratteristiche minime deve avere il motociclo per sostenere la prova pratica di guida?
Motociclo di categoria A1, senza sidecar, di una potenza nominale massima di 11 k W ,avente una cilindrata di almeno 120cc e in grado di raggiungere una velocità di almeno 90km/h.
E' prevista una tolleranza di 5 cm ³ sotto la cilindrata minima prevista.
Si ricorda che svolgendo la prova con un mezzo dotato di cambio automatico la patente di guida riporterà la limitazione, indicata con il codice 78, di condurre solo veicoli dotati di cambio automatico.
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