AL VIA IL GP DI ABU DABI CON LA SFIDA FRA MERCEDES E FERRARI PER IL SECONDO POSTO TRA I COSTRUTTOR E IN VETRINA NELLA PRIMA SESSIONE DI PROVE I PILOTI DEL FUTURO DELLA F1

La partenza del GP di Abu Dhabi  nel 2022 con 2 Red Bull in prima fila
 

Sarebbe sbagliato pensare che Verstappen si sia presentato ad Abu Dhabi rilassato e pronto a concedere opportunità di vittoria al compagno di squadra Perez o ad altri piloti. L’olandese non conosce questo tipo di sentimenti. Il suo unico obiettivo è quello di aggiudicarsi la gara. Non tanto perché incrementerebbe il suo record di successi stagionali, arrivando a quota 19, ma i numeri, almeno in apparenza, non gli interessano. Lui vuole soltanto salire sul gradino più alto del podio e guardare i rivali dall’alto in basso. Intenzioni confermate al suo arrivo nel circuito di Yas Island: «Questa pista - dice - è sempre speciale per me per tutta la squadra, evoca dolci ricordi. Non dimenticherò mai la vittoria del mio primo titolo mondiale qui. Questa è stata una stagione lunga, ma ricca di successi. Il team ha lavorato molto duramente e tutti si meritano un buon riposo e un po’ di tempo da trascorrere con i propri amici e le proprie famiglie durante l’inverno. È l’ultimo sforzo dell’anno e spero di concludere nel migliore dei modi il campionato». E l’unico modo che lui conosce è quello di tagliare per primo il traguardo».
 

Gli altri, salvo sorpresissime, dovranno accontentarsi delle briciole e cercare di raggiungere i propri bersagli, che per la Ferrari consiste nel secondo posto fra i Costruttori. Non sarà facile perché la Mercedes ha ancora un piccolo vantaggio. E non bisogna dimenticare che Lewis Hamilton qui detiene numerosi primati con 5 vittorie e 10 podi mentre le qualità del suo compagno di squadra Russell non sono da sottovalutare. Quindi la Scuderia dovrà giocarsi bene le sue carte, Necessità di avere un weekend perfetto, primo di errori e di episodi sfortunati come quello che ha ridotto l’apporto di Sainz a Las Vegas. Si tratta di tirare fuori le migliori qualità della SF-23 e sfruttarle al massimo.
 

Fra l’altro, Leclerc non potrà sfruttare la prima sessione di prove libere, perché la Scuderia la farà effettuare a Robert Shwartzman, il ventiquatrenne pilota russo con passaporto istraeliano, addetto al simulatore, che prenderà poi parte anche alla sessione di test di fine stagione. Sulla Mercedes W14 salirà invece il danese Frederick Vesti: per lui sarà un fine settimana ricco di impegni, dato che si giocherà anche il titolo in Formula 2 contro Theo Pourchaire. A sua volta, proprio il francese guiderà la monoposto dell’Alfa Romeo, essendo non solo il pilota di riserva ma anche il membro dell’Academy Sauber con maggior esperienza alle spalle. A proposito dell’Alfa, questa sarà l’ultima gara in F1 dopo sette anni di partnership con la Sauber che cambierà nome nel 2024. affidandosi probabilmente a uno sponsor per poi lasciare il posto all’Audi nel 2026.
 

Dopo la sessione svolta in Messico, sull’Alpine farà il suo ritorno Jack Doohan mentre sulla Haas scenderà nuovamente in pista Oliver Bearman, in questa occasione al posto di Nico Hulkenberg. Così come Vesti e Pourchaire, anche Doohan e Bearman affiancheranno il lavoro in Formula 1 con i loro impegni nella categoria cadetta: per l’australiano, inoltre, si tratta dell’ultimo weekend in Formula 2, dato che ha già comunicato che non rimarrà un altro anno nella serie propedeutica.
 

Per McLaren lavoro in pista per Pato O’Ward, uno dei piloti impegnati nel programma IndyCar del team inglese. All’Aston Martin la vettura di Fernando Alonso sarà affidata a Felipe Drugovich, che è stato confermato come riserva e pilota al simulatore anche nel prossimo anno. Infine, per la Williams debutta Zak O’Sullivan, quest’anno impegnato in F3. L’AlphaTauri non schiererà debuttanti, avendo sfruttato l'ingresso di Nyck de Vries a inizio anno come opportunità per completare le due sessioni da dedicare ai rookie. Nei test post-stagionali la scuderia faentina farà girare Ayumu Iwasa, dando così la possibilità al giovane giapponese impegnato in F2 di girare accanto ai piloti ufficiali.
 

Cristiano Chiavegato

 

Ecco la lista dei rookie impegnati in FP1:

 

Red Bull: Jake Dennis (inglese, 28 anni, campione di Formula E e Isack Hadjar (francese, 19 anni, con passaporto algerino)

Ferrari: Robert Shwartzman (russo, 24 anni, con passaporto israeliano)

Mercedes: Frederik Vesti (danese, 21 anni)

Alpine: Jack Doohan (australiano, 20 anni, figlio di Mick, campione mondiale di moto)

McLaren: Pato O'Ward (messicano, 24 aani, corre dell’Indy Series)

Alfa Romeo: Theo Pourchaire (francese, 20 anni, ha corso in F3 e F2)

Aston Martin: Felipe Drugovich (brasiliano, 23 anni, fa parte dell’Academy del team inglese)

Haas: Oliver Bearman (inglese, 18 anni, campione di F4, è nell’Academy Ferrari)

Williams: Zak O'Sullivan (inglese di origini irlandesi, 18 anni, membro dell’Academy del team di Grove)