AL VIA LO SPETTACOLARE GRAN PREMIO DI LAS VEGAS, FRA MOLTI DUBBI PER LE SQUADRE A CAUSA DEL FREDDO NOTTURNO E LE PROTESTE DEI RESIDENTI

14/11/23

Il manifesto che pubblicizza il GP di Las Vegas in programma domenica
 

Ritorno a Las Vegas per la Formula 1,  dopo i due GP disputati nel parcheggio del Caesar’s Palace nel biennio 1981-82. Penultima corsa della stagione che si concluderà fra una settimana ad Abu Dhabi. Entrambi i titoli Mondiali sono già stati assegnati da tempo a Red Bull e Max Verstappen. E’ aperta la sfida per i restanti gradini del podio. Sergio Perez ha un margine di 32 punti su Lewis Hamilton per difendere la piazza d’onore nel campionato piloti. La Mercedes dovrà gestire 20 punti di vantaggio sulla Ferrari per la seconda posizione fra i Costruttori.
 

Il circuito è nuovo molto diverso dal precedente e la sua realizzazione è stata finanziata, almeno in parte da Liberty Media che con Formula One Group ha acquistato un'area di 39 acri (quasi 160 mila metri quadrati) tra Koval Lane e Harmon Avenue, nella quale sono stati costruiti i paddock e la pit lane. Un tracciato che fa uso quasi esclusivamente di strade urbane, eccezion fatta per il tratto tra le curve 17 e 4, ovvero la zona del paddock e della pit lane, la quale sarà un percorso permanente. Il disceno della pista, scelto tra 31 modelli inizialmente selezionati, da percorrere in senso antiorario, è lungo 6.120 mt con 17 curve, 11 a sinistra e 6 a destra, e presenta due zone per l'utilizzo del DRS (Drag Reduction System). I tre rettilinei sono ubicati sulla Koval Lane, sulla Las Vegas Strip e sull'Harmon Avenue. Il secondo è il più lungo e misura 1 920 m; su di esso si stima che si possa raggiungere una velocità massima di circa 350 km orari. Per gli amanti elle statistiche questo è il 79° circuito frequentato dalla Formula 1 nella sua storia, dal 1950. L’evento ha suscitato molte critiche da parte dei residenti per il disagio sopportato per l’attuazione dei lavori necessari per assemblare la pista e quelli che sorgeranno nel weekend che portano alla completa chiusura del Las Vegas Boulevard, la famosissima Strip, illuminata da miglioni di luci. Proteste anche per il costo dei biglietti e l’aumento dellem tariffe praticato dagli hotel. Non è escluso che non venga messa in atto qualche clamorosa protesta.
 

Avevo assistito alle 2 corse disputatesi negli anni ‘80. Furono abbastanza sconcertanti per non dire ridicole in quel parcheggio d’albergo. Piazzandosi quinto Nelson Piquet vinse il primo dei suoi 3 titoli iridati. In lotta per il Mondiale c’era anche Carlos Reutemann che terminò 8° a 1 giro dal vincitore Alan Jones con la Williams. Il tormentato pilota argentino aveva conquistato la pole position, ma circolava nei box la voce che lo stesso Frank Williams, proprietario del team, avrebbe favorito il suo compagno di squadra australiano. In effetti la monoposto di Carlos a molti sembrò quasi ‘tenuta insieme’ da fili di ferro. Era una battuta, certamente. Ma nel luglio 2021 Mariana Reutemann, figlia del pilota, aveva rilasciato un'intervista subito dopo la morte del padre. Le aveva confidato che nella notte dopo le qualifiche e prima della gara qualcuno a sua insaputa avrebbe stravolto l'assetto della sua macchina, peggiorandola sensibilmente e di fatto impedendogli di lottare per il titolo. Non credo che il racconto sia campato in aria, un’invenzione, ma la realtà di quel che successe nella pista del Casino’.
 

In quegli anni si gareggiò di giorno, quindi con un gran caldo. Ora invece il GP sarà in notturna. Ed è questo il dubbio che sorge in molte squadre, perchè il freddo sarà abbastanza intenso. Le previsioni indicano temperature fra 5 e 10 gradi, rendendo molto difficile portare gli pneumatici nella finestra di funzionamento. Tanto è vero che la Pirelli  ha deciso di portare a Las Vegas le gomme con le mescole più morbide a disposizione. L’impegno, quindi, sarà quello di mantenere la giusta temperatura degli pneumatici nell’arco del giro, evitando che nei rettilinei la gomma possa perdere efficienza. È probabile, quindi, che si vedranno profili alari leggermente più carichi rispetto a quelli di Monza, magari attingendo agli elementi di Spa-Francorchamps. Questa situazione vede la Ferrari fra le squadre, sulla carta, con maggiori difficoltà, considerando i precedenti delle SF-23. Non dobrebbero esserci problemi per il raffreddamento delle power unit, tanto è vero che sono state chiuse tutte le ‘feritoie’ aperte in Messico e in Brasile. Per fortuna, non essendo in programma una Sprint-Race. tutti avranno la possibilità di effettuare tre serie di prove libere per mettere a punto aerodinamica e assetti.
 

Cristiano Chiavegato

 

PROGRAMMA COMPLETO SKY SPORT F1 E TV8

 

GIOVEDI’ 16 novembre

Ore 12: conferenza stampa piloti (differita)

Ore 12.30: Paddock Live Pit Walk

Ore 12.45: Las Vegas Open Ceremony

 

VENERDI’ 17 novembre

Ore 5.15: Paddock Live

Ore 5.30: F1 - prove libere 1

Ore 6.30: Paddock Live

Ore 8.45: Paddock Live

Ore 9: F1 - prove libere 2

Ore 10: Paddock Live

Ore 10.30: Paddock Live Show

Ore 11: Conferenza stampa - team principal

 

SABATO 18 novembre

Ore 5.15: Paddock Live

Ore 5.30: F1 - prove libere 3

Ore 6.30: Paddock Live

Ore 8.15: Warm Up

Ore 8.30: Paddock Live

Ore 9: F1 - Qualifiche (differita TV8 alle 11,45)

Ore 10.15: Paddock Live

Ore 10.45: Paddock Live Show

 

Domenica 19 novembre

Ore 5.30: Paddock Live

Ore 7: F1 gara (prime repliche alle 10, alle 17 e alle 20), differita TV8 alle 14

Ore 9: Paddock Live

Ore 9.30: Debriefing

Ore 12: Race Anatomy

 



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