Gli incidenti stradali sono purtroppo una delle cause più alte di morte. Ogni anno mietono infatti migliaia di vittime.
Con questo articolo vogliamo cercare di chiarire alcuni aspetti legali relativi agli incidenti stradali.
INCIDENTE CON SOLI DANNI A COSE
Il Codice della Strada prevede, ove possibile, che i conducenti, ad avvenuto incidente, debbano evitare di essere di intralcio alla circolazione. Dunque, ciò che bisogna fare in questi casi è quello di accostarsi e fornire le proprie generalità, gli estremi delle patenti di guida, veicoli e assicurazioni. Inoltre, è molto conveniente avvalersi del modulo di costatazione amichevole, in quanto rende più rapide le tempistiche del risarcimento danni.
Nel caso in cui non è possibile spostare i veicoli, la prima cosa da fare è quella di segnalare l’incidente agli altri automobilisti, posizionando il segnale di emergenza, e chiamare le autorità, che provvederanno ad inviare i mezzi di soccorso necessari per rimuovere l’intralcio alla circolazione.
INCIDENTI CON DANNI A PERSONE
Nel caso in cui nell’incidente vengano coinvolte delle persone bisogna tenere a mente l’articolo 189 del Codice della Strada, il quale legifera sul comportamento in caso di incidente, e più nello specifico afferma che:
“L'utente della strada, in caso di incidente comunque ricollegabile al suo comportamento, ha l'obbligo di fermarsi e di prestare l'assistenza occorrente a coloro che, eventualmente, abbiano subito danno alla persona.”
Dunque, la prima cosa che il conducente deve fare è quella di prestare immediatamente soccorso. Anche in questo caso, il conducente deve segnalare repentinamente il pericolo agli altri veicoli, così da proteggere il ferito e rendere più sicura la circolazione per gli altri automobilisti. È anche opportuno chiamare le autorità, fornendo le proprie generalità, e, per facilitare la ricostruzione delle dinamiche agli agenti, evitare di modificare le tracce e/o spostare i veicoli coinvolti.
SANZIONI PER L’OMISSIONE DI SOCCORSO E FUGA DOPO L’INCIDENTE:
Il consiglio principale è quello di non fuggire. L’omissione di soccorso è un reato e il conducente, come detto in precedenza, ha l’obbligo di attendere l’intervento delle forze dell’ordine. Su questo tema si focalizzano i commi 6 e 7 dell’art. 189, che riguardano l’omissione di soccorso e la fuga dopo incidente.
REATO DI OMICIDIO STRADALE.
Dal 25 marzo 2016 il Nuovo Codice della Strada prevede un nuovo reato: quello dell’omicidio stradale. Quest’ultimo ha luogo quando viene provocata la morte di una o più persone a seguito di un sinistro stradale ricollegabile ad una violazione del Codice della Strada.
La nuova normativa (n.41/2016) prevede tre diversi casi di omicidio stradale colposo e ogni caso prevede una sanzione diversa.
OMICIDIO STRADALE: LE CIRCOSTANZE AGGRAVANTI
Vi sono dei casi in cui le sanzioni penali e amministrative, in caso di omicidio stradale, sono aggravate e più in particolare:
CONCORSO DI COLPA DELLE VITTIME
Per concorso di colpa della vittima si intende la circostanza in cui la morte di una persona, a seguito di un sinistro stradale, non sia di esclusiva responsabilità dell’azione o omissione del colpevole e rappresenta l’unico caso contemplato dalla norma 589bis in cui la sanzione può essere dimezzata.