IMPRESA DI LECLERC CHE PORTA NUOVAMENTE LA FERRARI IN POLE POSITION NEL GP AUSTIN, CON VERSTAPPEN RELEGATO IN SESTA POSIZIONE PER AVERA SUPERATO I LIMITI DELLA PISTA

21/10/23

Charles Leclerc incanta ad Austin in qualificazione, partirà davanti a tutti nel Gran Premio di domenica, con Sainz quarto, in seconda fila

 

Succede anche questo negli USA. Leclerc conquista la pole position, un po’ fortunato perché Verstappen lo aveva battuto di un soffio ed è stato penalizzato con la cancellazione del suo ultimo tempo. Per la Ferrari è un risultato ottimo, completato da Sainz quarto (lo spagnolo era stato il più veloce lo scorso anno, davanti al compagno di squadra).
 

Qualifiche infuocate. Per il caldo e la sfida fra tutti i piloti. Nella prima sessione viene eliminato clamorosamente Alonso che era l’unico a essere sempre entrato in quella finale. Diciassettesimo tempo per il campione spagnolo e 19° del suo compagno di squadra Stroll. E’ evidente che l’Aston Martin è rimasta indietro negli sviluppi oppure non è adatta a questo circuito. Hamilton mostra subito qual’è il suo obiettivo e si impone davanti a Norris, Vertappen e Sainz. Leclerc, per sua fortuna, riesce a fare un giro supplementare perché rischiava di essere escluso, visto che la pista permetteva di migliorare di minuto in minuto. Nono il monegasco. Fuori Hulkenberg, che era andato fortissimo ma si è visto cacellare il tempo per aver superato i limiti. Con lui sono ko Alonso, come detto, Albon, Stroll e Sargeant.
 

Nella seconda tornata le Ferrari cominciano con gomme morbide usate. Sono già utilizzate anche quelle di Hamilton e Verstappen. A Norris viene tolto (limiti) un tempo fra i migliori. Max è tranquillo dopo il primo tentativo, lui con gli pneumatici ‘vecchi’, è sempre davanti a tutti. Ma c’è ancora tempo un altro giro da ultimo respiro. E sono tutti con gomme intonse. Si chiude con 10 piloti inscatolati in 675 millesimi. Leclerc strappa il miglior tempo per 4 millesimi su Verstappen. Poi ci sono Hamilton, Sainz, Ocon, Norris, Gasly, Piastri, Russell e Perez. Qualcuno ha avuto problemi di traffico. Bocciati Tsunoda, Zhou, Bottas, Magnussen e Ricciardo.
 

Siamo all’ultimo colpo. La Q3 può essere infernale, la tensione è altissima. Tentano la sorte Norris, Ocon, Gasly, Piastri e Russell con gomme usate. Quest’ultimo si vede cancellare il suo tempo. Nel primo turno Leclerc è davanti con 54 millesimi su Hamilton, Verstappen terzo e si lamenta di essere stato rallentato da Perez. E non è finita. Perché è Charles Leclerc con 1’34’’723 a conquistare la pole position per il GP di Austin, con 130 millesimi su Norris. Un giro incredibile il suo. Verstappen che aveva fatto il miglior tempo per 4 millesimi viene respinto al sesto posto. E’ finito fuori dai limiti alla curva 19, la penultima del circuito. Per il monegasco è la 21.a pole in carriera, la terza della stagione. «Sono felice - dice - c’è un’atmosfera fantastica. In gara cercheremo di fare del nostro meglio, Non è un anno che mi sento particolarmente bene con la mia macchina. Però abbiamo lavorato molto ed ora si adatta meglio al mio stile di guida».    
 

Nel paddock, sempre festeggiati dai tifosi, gli Andretti. Mario e suo figlio Michael, che hanno ribadito la volontà di entrare nel Mondiale di F1, anche se dovranno affrontare un ostacolo difficile da superare, rappresentato dalla FOM, cioè l’associazione dei team che partecipano al campionato. «Ringrazio il presidente della FIA - ha dichiarato l’ex campione pilota della McLaren - per il suo ok. Siamo orgogliosi di dire che abbiamo raggiunto il top in ogni categoria. Il supporto dei fans è stato fantastico, li voglio ringraziare tutti. Per noi ha molta importanza. Guardiamo al futuro, noi non molliamo mai e vogliamo dimostrare di poter competere con i migliori del mondo: questa è la nostra vita. L’anno di ingresso? L’obiettivo è ancora quello di arrivare al 2025. Metteremo la nostra monoposto vettura in galleria del vento la prossima settimana. In sostanza abbiamo già una vettura costruita con le specifiche del 2023. Stiamo spingendo a tutta, stiamo costruendo un team. Ora puntiamo al 2025, ma potrebbe anche essere il 2026. «Quando ero giovane - ha aggiunto il padre Mario, campione del mondo e della Indy, in ottima forma con i suoi 83 anni - sognavo di poter diventare un pilota di F1. Mi è andata bene: ho ottenuto risultati più grandi di quelli che mi immaginavo. Adesso spendere il resto della mia vita accanto a Michael, andando ai circuiti nella nostra hospitality, senza che nessuno ci debba invitare. Sono orgoglioso di lui, della sua ambizione. Noi vogliamo partecipare alle Olimpiadi del motorismo: questa è la F1", ha aggiunto il campione di F1 del 1978 con la Lotus alle parole di suo figlio. Oggi la gara Sprint.
 

Cristiano Chiavegato

 

GRIGLIA DI PARTENZA GP DOMENICA

1. fila: Leclerc (Ferrari) e Norris (McLaren)

2. fila: Hamilton (Mercedes) e Sainz (Ferrari)

3. fila: Russell (Mercedes) e Verstappen (Red Bull)

4. fila: Gasly (Alpine) e Ocon (Alpine)

5. fila: Perez (Red Bull) e Piastri (McLaren)

6. fila: Tsunoda (AlphaTauri) e Zhou (Alfa Romeo)

7. fila: Bottas (Alfa Romeo) e Magnussen (Haas)

8. fila: Ricciardo (AlphaTauri) e Hulkenberg (Haas)

9. fila: Alonso (Aston Martin) e Albon (Williams)

10 fila: Stroll (Aston Martin) e Sargeant (Williams)

 

 

 



← Vedi l'archivio delle news