INIZIA IL MONDIALE 2024, ATTACCO A VERSTAPPEN E ALLA RED BULL, FERRARI E' IL MOMENTO DI SCOPRIRE LE CARTE, IN BAHRAIN CI SARANNO GIA' ALCUNI AGGIORNAMENTI

Leclerc con la Ferrari SF-24 è fra i piloti più accreditati per lottare al vertice
 

Dopo tre stagioni dominate da Verstappen e dalla Red Bull, riparte il Mondiale della F1 con un interrogativo al quale non si potrà rispondere subito: chi sarà capace di battere Max? Non possiamo attenderci una sentenza definitiva, perché i GP in programma sono 24. Ma il primo in Bahrain servirà a dare qualche indicazione, dopo che i test della scorsa hanno lasciato in pista non pochi dubbi. C’è chi già sostiene che nessuno sarà in grado di superare il fuoriclasse olandese, mentre qualcuno senza dare valore ai tempi registrati nel circuito di Sakhir, ha ‘bocciato’ in anticipo le ambizioni della Ferrari che punta ad assumere il ruolo di primo contendente dei campioni in carica. Fin dalla presentazione della SF-24, alcuni tecnici hanno sostenuto che la «rossa» non è abbastanza innovativa per salire al vertice. A Maranello il compito di replicare con i risultati.
 

«Dopo aver percorso nei test la distanza di oltre 7 Gran Premi - ha dichiarato Fred Vasseur - è arrivato il momento di giocare a carte scoperte. Fin dalle prove libere vedremo i veri valori in campo e comprenderemo la reale portata del lavoro fatto da noi e dai nostri avversari. Leclerc e Sainz hanno confermato di trovarsi a loro agio al volante della SF-24 e questo era esattamente l’obiettivo che ci eravamo posti quando abbiamo iniziato la progettazione della monoposto. Ci confronteremo, è ovvio, con rivali molto forti e agguerriti e voglio vedere da parte nostra lo stesso approccio con il quale abbiamo chiuso la stagione scorsa. Non dobbiamo aver paura di osare se crediamo che una determinata scelta possa fare la differenza per la nostra prestazione. La macchina sembra competitiva, Charles e Carlos si sono dimostrati in ottima forma e vedo tutta la squadra molto concentrata: siamo determinati a ottenere un buon risultato».
 

Buoni propositi. Però come ha raccontato il team principal della Scuderia, la concorrenza sarà molto forte. Tutti puntano a migliorare, partendo da Mercedes, McLaren e Aston Martin. E poi ci saranno delle ‘mine vaganti’ capitanate dalla Racing Bulls (ex Alpha Tauri) che ha prodotto una vettura molto simile alla supercompetitiva Red Bull del 2023. E dispone di un pilota del valore di Daniel Ricciardo, ammesso che l’australiano abbia ancora le qualità che in passato lo hanno reso protagonista di corse spettacolari concluse anche con belle vittorie.
 

La Ferrari, così come diverse altre squadre, porterà subito degli aggiornamenti aerodinamici e - si dice - che abbia trovato nelle simulazioni più recenti la maniera di trovare un buon assetto, soprattutto nella parte posteriore, per usare meglio le gomme Pirelli. Si parte la gara in calendario di sabato (ce ne saranno altre 2 nel corso dell’anno, una in Arabia la prossima settimana, la terza a Las Vegas). Il motivo che ha portato alla modifica del calendario rispetto alle precedenti edizioni, è dovuto al fatto che domenica 9 inizierà il periodo del Ramadan e per rispettarlo a Jedda hanno deciso di correre un giorno prima. Per dare il tempo alle squadre di caricare il materiale e mandarlo nel circuito saudita, quindi si è anticipata la gara anche in Bahrain.
 

Quest’anno, finalmente, scenderanno in pista due piloti italiani che rappresentano il futuro dell’automobilsmo tricolore. Uno è il diciottenne palermitano Gabriele Minì che correrà con la Prema in Formula 3. Il secondo, già molto conosciuto, Andrea Kimi Antonelli, dal 2019 nell’Academy Mercedes, 17 anni di bologna, un pilota che ha sempre vinto nelle categorie alle quali ha partecipato, che fa il salto in F2 sempre con la Prema. Tutti e due da seguire con attenzione. E, a proposito, per quanto riguarda il nostro Paese in F1, da segnalare che la Brembo  ha confermato la sua leadership in F1 fornendo le sue pinze a tutte i team e gran parte del materiale per i freni alla maggioranza delle squadre. Predominio italiano anche nel cvampo dei filtri: nove monoposto su dieci che stanno per iniziare la stagione di F1 2024 utilizzano quelli della High Tech Division, azienda d’avanguardia di Nogarole Rocca, nel veronese. Infine, per il mondo Ferrari, il Cavallino sarà impegnata nel WEK sabato nella 1812 km del Qatar.

Cristiano Chiavegato

 

LE DATE DEL MONDIALE 2024

 

29/02-02/3        Bahrain                 Sakhir

07-09 marzo           Arabia Saudita    Gedda

22-24 marzo           Australia                Melbourne

05-07 aprile      Giappone          Suzuka

19-21 aprile      Cina (Sprint)     Shanghai

3-5 maggio              Miami (Sprint)    Miami

17-19 maggio     Emilia Romagna  Imola

24-26 maggio     Monaco            Monaco

07-09 giugno      Canada            Montréal

21-23 giugno      Catalogna         Montmelò

28-30 giugno      Austria (Sprint)  Red Bull Ring

05-07 luglio         Gran Bretagna  Silverstone

19-21 luglio           Ungheria          Hungaroring

26-28 luglio         Belgio            Spa-Francorchamps

23-25 agosto      Paesi Bassi         Zandvoort

30/8-01/9                      Italia              Monza

13-15 settembre   Azerbaijan        Baku

20-22 settembre   Singapore        Marina Bay

18-20 ottobre       USA (Sprint)   Austin

25-27 ottobre       Città del Messico Hermanos Rodriguez

01-03 novembre    Brasile (Sprint)  Interlagos

21-23 novembre    Las Vegas         Las Vegas

29/11-01/12          Qatar (Sprint)    Lusail

06-08 dicembre    Abu Dhabi         Yas Marina

 

Con il ritorno della Cina, il campionato sarà di 23 Gran Premi (con le 6 Sprint Race) il numero di gare disputate salirà a 29). Le vacanze estive di 4 settimane fra le corse in Belgio e in Olanda, spazio di 3 settimane fra i GP di Singapore e degli USA

 

LE DIECI SQUADRE E I VENTI PILOTI TITOLARI

 

RED BULL

1. Max Verstappen (OLA)

11. Sergio Pererz (MEX)

(terzo pilota o riserva: Liam Lawson (NZE)

 

MERCEDES

44. Lewis Hamilton (GB)

63. George Russell (GB)

(terzo pilota o riserva: Mick Schumacher (GER), Fraderik Vesti (DAN)

 

FERRARI

16. Charles Leclerc (MON)

55. Carlos Sainz (SPA)

(terzo pilota o riserva o simulatore: Antonio Giovinazzi (ITA), Robert Schwartzman (ISR), Antonio  

 

MCLAREN

4. Lando Norris (GB)

81 Oscar Piastri (AUS)

(terzo pilota o riserva: Patricio O'Ward (MEX), Ryo Hirakawa (GIA).

 

ASTON MARTIN

14. Fernando Alonso (SPA)

18. Lance Stroll (CAN)

(terzo pilota o riserva: Felipe Drugovich (BRA), Jak Crawford (USA).

 

ALPINE

10. Pierre Gasly (FRA)

31. Esteban Ocon (FRA)

(terzo pilota o riserva: Jack Doohan  (AUS).

 

WILLIAMS

2. Logan Sargeant (USA)

23. Alexander Albon (THA)

(terzo pilota o riserva: da assegnare)

 

RACING BULLS

3. Daniel Ricciardo (AUS)

22. Yuki Tsunoda (GIA)

(terzo pilota o riserva: Liam Lawson (NZE)

 

SAUBER

24. Guanyu Zhou (CIN)

77. Valtteri Bottas (FIN)

(terzo pilota o riserva: Theo Pourchaire (FRA), Zane Maloney  (Barbados)

 

HAAS

20. Kevin Magnussen (DAN)

27. Nico Hulkenberg (GER)

(terzo pilota o riserva: Pietro Fittipaldi (BRA), Oliver Bearman (GB)

 

PROGRAMMA E ORARI TV

 

Giovedì 29 febbraio

08:55 Prove Libere F3 (Sky Sport F1)

10:05 Prove Libere F2 (Sky Sport F1)

12:30 Prove Libere 1 F1 (Sky Sport F1)

14.00 Qualifiche F3 (Sky Sport F1)

14:55 Qualifiche F2 (Sky Sport F1)

16:00 Prove Libere 2 F1 (Sky Sport F1)

 

Venerdì 1 marzo

11.15 Gara-1 F3 (Sky Sport F1)

13:30 Prove Libere 3 F1 (Sky Sport F1)

15:15 Gara-1 F2 (Sky Sport F1)

17:00 Qualifiche F1 (Sky Sport F1, differita su TV8 alle 22:00)

 

Sabato 2 marzo

10.00 Gara-2 F3 (Sky Sport F1)

11:30 Gara-2 F2 (Sky Sport F1)

16:00 Gara F1 (Sky Sport F1, differita su TV8 alle 21:30)

 

CIRCUITO DI SAKHIR

 

Lunghezza: 5.412 km

Curve: 15, 9 a destra e 6 a sinistra

Zone DRS: 3

Distanza di gara: 57 giri pari a 308.238 km

Pole position 2023: Max Verstappen (Red Bull) 1’29"708