LA FERRARI INCANTA I TIFOSI A MONZA CON LA POLE DI LECLERC, MA VERSTAPPEN E' IN AGGUATO

Non è stato un miracolo. Il merito è tutto della Ferrari e Leclerc, che hanno entusiasmato la folla dei tifosi in rosso. Il talentuoso pilota monegasco ha conquistato la pole position nel Gran Premio d’Italia stampando il tempo migliore in qualificazione. Non ci sono discussioni e neppure è servita la retrocessione per penalità inflitta a Verstappen, che l’olandese pagherà partendo settimo. Ma sul giro si è piazzato secondo, battuto dal rivale. La competitività della F1-75 è confermata dal terzo posto di Sainz, il quale, però, dovrà scattare dal 18° posto dello schieramento.

Lo spagnolo é uno dei nove concorrenti puniti per avere sostituito le power unit o parti di esse. Gli altri sono Perez, Hamilton, Tsunoda, Bottas, Ocon Mick Schumacher e Magnussen. Un autentico record stabilito in base a un regolamento che a mio avviso dovrebbe essere rivisto. Disputare un campionato di 22/23 gare con sole 3 unità a disposizione, a questi livelli, è una vera follia.

A differenza dei giorni scorsi, pur essendo consapevole del fatto che Verstappen ha sinora dimostrato di saper recuperare tante posizioni in gara e di attaccare e superare chi gli parte davanti, Leclerc è un po’ più ottimista per la corsa. Grazie anche a questa pole, la 17.a della sua carriera con la quale ha eguagliato quelle di Verstappen, con la differenza che lui le ha ottenute su 105 qualificazioni disputate sinora, mentre Max ne ha lo stesso numero ma con 160 corse.

«Fantastico - ha detto Charles, emozionato e felice - . Non è stata una qualifica semplice. Sapevo che c’era potenziale nella macchina ma non avevamo messo tutto insieme. Dovevo farlo nell’ultimo passaggio e ci sono riuscito. Sono contento del giro e della prestazione, è stato un gran weekend finora. Il feeling con la macchina è ottimo e spero davvero che in gara potremo ripetere il risultato del 2019. Ho corso molti più rischi perché sapevo che era l’ultima occasione e dovevo trovare la prestazione. Ho attaccato e ha funzionato. Qui a Monza è sempre incredibile. Proverò a dare tutto come sempre per provare a portare la vittoria a casa. I tifosi se lo meritano. C’è ancora tanta strada da fare ma noi spingiamo fino alla fine». Sarà una sfida durissima quella con Max e la Red Bull, la Ferrari è in corsa con un assetto più scarico, la monoposto di Verstappen ha più pressione aerodinamica. Due impostazioni diverse che potrebbero influire anche sull’utilizzo delle gomme.  Non sono escluse sorprese, attenzione a Russell. Ma Charles punta diritto: «Voglio vincere».

Parole incoraggianti anche da parte di Sainz, malgrado sapesse a priori che sarebbe finito in fondo alla griglia: «Onestamente è stata una bella qualifica. Mi sentivo bene, ho spinto a tutta. L’unico problema è che nel Q3 non ho avuto la scia alla fine. Questo mi è costato 2-3 decimi che non mi hanno fatto lottare per la pole. Partirò comunque innnona fila, quindi non mi cambia la vita. Non voglio mentire, fa male partire da dietro, pensando a quanto è competitiva la macchina e a quanto mi sto sentendo bene. Io farò del mio meglio cercando di regalare spettacolo e rimontare, perché il passo c’è. Ma mi sarebbe piaciuto essere lì davanti con Charles per fare una doppietta».
E’ un momento difficile per il pilota spagnolo: ieri ha ricevuto la sua quarta reprimenda della stagione, la terza per infrazioni legate alla guida, per avere ostacolato Bottas nelle rpove libere. Alla prossima reprimenda ‘driving’ scatterà automaticamente un arretramento di dieci posizioni in griglia di partenza, analogo a quello subìto da Tsunoda proprio in questo fine settimana. Nel mirino dei commissari sportivi c’è anche il muretto box della Ferrari, per non avere avvertito il pilota che aveva alle sue spalle l’Alfa Romeo di Bottas che stava arrivando. In gara c’è anche l’altro olandese Nyck De Vries, 27 anni, campione di F2 nel 2019 e del mondo della Formula E lo scorso anno. Come pilota di riserva della Mercedes, ha sostituito alla Williams (che monta i motori della Casa tedesca) al posto di Alexander Albon, colpito da un attacco di appendicite e subito operato. Nyck è stato bravo: al debutto in F1 si è qualificato ottavo.

Cristiano Chiavegato
 

GP Italia, la griglia di partenza, ore 15 diretta TV Sky Sport F1 e TV8

Nr Pilota                  Team         
 1 C. Leclerc             Ferrari    
 2 G. Russell            Mercedes    
 3 L. Norris               McLaren    
 4 D. Ricciardo         McLaren       
 5 P. Gasly               AlphaTauri    
 6 F. Alonso              Alpine       
 7 M. Verstappen     Red Bull    
 8 N. De Vries          Williams      
 9 G. Zhou               Alfa Romeo    
10 N. Latifi               Williams     
11 S. Vettel             Aston Martin  
12 L. Stroll              Aston Martin  
13 S. Perez            Red Bull    
14 E. Ocon            Alpine       
15 V. Bottas          Alfa Romeo   
16 K. Magnussen   Haas           
17 M. Schumacher  Haas      
18 C. Sainz           Ferrari     
19 L. Hamilton      Mercedes    
20 Y. Tsunoda       AlphaTauri