LA FIA RESPINGE IL RICORSO DELLA FERRARI PER LA PENALIZZAZIONE DUI SAINZ DEL GP D'AUSTRALIA

18/04/23

Ricorso respinto. Tutto resta immuntato, classifica e punti. La storia é nota. Alla fine del GP d'Australia, i commissari sportivi avevano penalizzato di 5'' Sainz per un incidente con l'Aston Martin di Alonso. Il pilota della Ferrari che al momento era piazzato al quarto posto, era stato retrocesso al 12°. La decisione era stata presa a velocità inusuale per la Federazione, che normalmente 'medita' prima di infliggere punizioni, molte volte attende di sentire le giustificazioni dei piloti coinvolti in una collisione. Considerato che la gara era stata interrotta nel finale per la terza volta con l'esposizione della bandiera rossa, l'ultimo giro era stato effettuato in regime di safety car, le posizioni erano tutte congelate lo spagnolo non ha potuto neppure tentare un attacco per guadagnare almeno un posto.
 

La Scuderia successivamente aveva ritenuto di presentare la richiesta di esercitare il diritto di revisione in base a tre nuovi elementi da esaminare per stabilire le responsabilità di quanto accaduto (la FS23 aveva urtato la monoposto di Fernando): la telemetria di Carlos relativa alla seconda ripartenza, la testimoninanza del pilota stesso e le dichiarazioni dei concorrenti dopo la corsa fra le quali in un'intervista persino Fernando aveva ritenuto la penalità inflitta al pilota della Ferrari era 'troppo severa'. 
 

I commissari in pratica hanno bocciato tutte le indicazioni della squadra italiana. <Non si sono elementi nuovi - è stato rilevato - per modificare la nostra decisione. Inoltre la telemetria portata dalla Ferrari dal nostro punto di vista non discolpa Sainz, anzi conferma la nostra decisione che é stata quella di ritenerlo l'unico responsabile della collisione>.
 

Questa é stata anche un po' una presa in giro per la Ferrari, che ha perso punto importanti per un incidente che in fondo non ha impedito ad Alonso di conquistare il terzo posto a Melbourne. In ogni caso da Maranello é stato emesso un comunicato: <Riconosciamo la decisione della FIA di non concederci un diritto di revisione in relazione alla penalità inflitta a Carlos Sainz nel Gran Premio d’Australia 2023. Siamo naturalmente delusi e ritenevamo di aver fornito elementi nuovi, significativi e sufficienti affinché la FIA riesaminasse la decisione, soprattutto nel contesto delle condizioni regolari e dei molteplici incidenti verificatisi durante la ripartenza finale. Siamo comunque rispettosi del processo e della decisione della FIA. Siamo ora ansiosi di avviare una discussione più ampia con la FIA, la F1 e tutti i team, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente la politica del nostro sport al fine di garantire il massimo livello di equità e coerenza che il nostro sport merita>.
 

Cristiano Chiavegato

 

 



← Vedi l'archivio delle news