LA MERCEDES TUTTA NERA PER ALLEGGERIRE IL PESO MA ANCHE PER TORNARE AL VERTICE

15/02/23

La Mercedes non ha digerito bene le ultime due stagioni di F1, dopo anni di dominio assoluto. La beffa del 2021 nell’ultima gara ad Abu Dhabi, e la scarsità di prestazioni della monoposto del 2022, soprattutto all’inizio del campionato. Sull’onda dei buoni risultati ottenuti nelle ultime corse del finale della passata stagione, i tecnici della squadra tedesca hanno preparato la W14 E-Performance (con un evidente richiamo all’elettrico nella sigla) come l’arma del riscatto. Niente immagini posticce ma subito un’auto concreta e vera, scesa in pista a Silverstone nel pomeriggio, subito dopo il lancio.Una monoposto quasi tutta nera per diversi motivi. Il primo - lo ha spiegato Toto Wolff - è dovuto  alle necessità di ridurre il peso, per non superare i 798 kg consentiti, poi per ragioni ‘sentimentali’: il nero del carbonio sverniciato ricorda il ritorno della Mercedes come fornitrice di motori nel 1993 con la Sauber e le vetture più vincenti degli anni scorsi. Se invece guardiamo alle forme e alla tecnologia mostrata a Silverstone, si può capire che i due piloti ufficiali, Hamilton e Russell, dovranno guidare un’auto che non ha rinunciato totalemte alle soluzioni ‘diverse’ adottate l’anno scorso, ma ha migliorato e cambiato tutte le parti che secondo i progettisti (anche per seguire le indicazioni di Lewis e George) non funzionavano come si voleva. Le bocche delle pance sono ora più verticali e ampie e, guardando la W14 lateralmente, le stesse sono leggermente più accentuate. In generale tutta la zona attorno all'abitacolo della W14 sembra essere differente. E cambia anche il cofano motore. «Nel 2022 - ha aggiunto Wolff - abbiamo fatto fatica, ma abbiamo lavorato sodo per capire i problemi avuti e per cercare di sistemarli. Ma come team abbiamo tutti gli strumenti per risolverli e per cercare di tornare a lottare per i nostri obiettivi già questa stagione, che sono quelli di lottare al vertice. Il team ha perso l’esperto tecnico James Vowles, diventato team principal della Williams, ma uno dei vanti della squadra tedesca è saper programmare con attenzione il proprio percorso. Anche se ha un compagno di squadra, Russel, che lo scorso anno ha fatto più punti di lui, Hamilton è apparso in grande forma: «Sono entusiasta di tornare a correre. Mi sento calmo, carico di energia e concentrato. Sono pronto a fare ciò che è necessario per vincere. In realtà siamo tutti ansiosi di scendere in pista e vedere cosa abbiamo tra le mani. Abbiamo visto tutti presentare le auto e abbiamo provato a ‘zoomare’ le foto per vedere qualche dettaglio, però fino alla prossima settimana non sapremo qual è il livello. Il sette volte campione del mondo che andrà all’attacco del record di Michael Schumacher non ha avuto peli sulla lingua, dopo che la FIA ha annunciato che i piloti dovranno astenersi da dichiarazioni ‘politiche’: non mi sorprende, ma nulla mi impedirà di parlare delle tematiche che mi appassionano e dei problemi che dal mio punto di vista sussistono e vanno affrontati».
 

Cristiano Chiavegato

 

nella foto: la W14 con da destra George  Russell, Toto Wolff, Lewis Hamilton  e il terzo pilota Mick Schumacher

 



← Vedi l'archivio delle news