MENTRE VERSTAPPEN PUNTA AI RECORD, LA FERRARI TORNA IN PISTA NEL GP D'OLANDA CON L'OBIETTIVO DI GUADAGNARE PUNTI SU ASTON MARTIN E MERCEDES

23/08/23

 

Non ci sono buone notizie per i tifosi della Ferrari, a breve termine, se sto alle dichiarazioni rilasciate ad alcuni quotidiani nazionali da Fred Vasseur, team principal della Scuderia. In parole povere l’esperto tecnico francese, pur affermando che nel 2024 si vedrà una monoposto del tutto diversa, ha detto che ‘ci vorranno fino quattro anni per rifare la squadra’. Il lavoro per rinforzare l’organigramma certamente è già stato avviato da tempo, ma a quanto pare ci vorrà pazienza. Nel 2022 il Presidente John Elkann aveva affermato che «la Ferrari vincerà il Mondiale entro il 2026». Quindi in teoria ci sarebbe ancora lo spazio per centrare l’obiettivo. Ma se so fare bene i conti, prendendo per buone le affermazioni di Vasseur, il titolo non arriverà entro il 2027... Jean Todt, assunto da Maranello il 1° luglio 1993, dopo aver ingaggiato Schumacher nel ‘96, prendendo dalla Benetton anche l’aerodinamico Rory Byrne e il direttore tecnico, quella volpe di Ross Brawn, riuscì a conquistare il titolo piloti nel 2000, sette anni dopo il suo arrivo. Questi comunque sono soltanto numeri. Se i tifosi, me compreso, perché ‘innamorato’ della Rossa e di Enzo Ferrari, ne hanno aspettati 21 di anni fra i titoli vinti da Scheckter (1979) e del campione tedesco (2000) non hanno mai abbandonata la fede per il Cavallino, la biblica pazienza di Giobbe è una cosa da dilettanti.

Battute a parte, dopo tre settimane e mezza di vacanze (durante le quali per regolamento non si poteva lavorare sulle vetture, per il Gran Premio d’Olanda in scena per questo weekend c’è poco da aspettarsi, almeno sulla carta, da parte di Leclerc e Sainz, perché la Ferrari non presenta nulla di significante sulle SF-23. Dodici gare effettuate e dieci ancora da disputare la Scuderia a due obiettivi da perseguire. Cercare di risalire nella classifica Costruttori (è quarta, a 5 punti dall’Aston Martin e ben 56 dalla Mercedes, la Red Bull neppure la contiamo) e far recuperare qualche posizione ai suoi due piloti, visto che Charles è quinto e Carlos si trova al settimo posto. Visto come è andata la stagione è sempre più difficile fare previsioni, considerando le caratteristiche del circuito di Zandvoort e il meteo, secondo il quale farà molto più freddo e forse ci sarà anche un po’ di pioggia. La battaglia tra Ferrari, Aston Martin e Mercedes è comunque ancora uno dei pochi motivi d’interesse del campionato.
Resta la questione dei record, visto che i due Mondiali sono già appannaggio di Verstappen e Red Bull. Max dice che i primati non gli interessano, ma gli piace vincere. Quindi punterà all’11.a vittoria stagionale e alla terza consecutiva in Olanda. A proposito di Zandvoort c’è una curiosità da rilevare. Nella pista olandese dal 1991 al 2016, sul vecchio tracciato, si corsero 22 edizioni dell’F3 Master. Sono ben 13 i vincitori che hanno successivamente gareggiato in F1. Fra questi, Lewis Hamilton, David Coulthard, Jos e Max Verstappen, Valtteri Bottas (due volte), il povero Jules Bianchi e il nostro Antonio Giovinazzi. Dunque padre e figlio olandesi sono accumunati dallo stesso successo in quella prova. A proposito del campione del mondo in carica, il pilota della Red Bull è stato immortalato mentre andava a 120 km orari guidando Valkyrie, l'hypercar dell'Aston Martin che avvicina ai 400 orari in un tratto di autostrada in Francia dove il limite era di 90. Il video ha già fatto il giro del mondo e la gendarmeria francese ha avviato un'indagine. Ma sono matti? Per lui era come andare a piedi...
Una piccola notizia ancora per la Ferrari. In Olanda farà il proprio debutto stagionale alla guida della SF-23 Robert Shwartzman: il pilota di riserva israeliano di origine russa della Scuderia salirà sulla vettura di Carlos Sainz nella prima sessione del venerdì come previsto dal regolamento, che vuole che in almeno una occasione ciascuno dei piloti titolari ceda il posto a un giovane. Robert lo scorso anno salì sulla F1-75 in occasione delle prove libere ad Austin (GP degli USA) e a Yas Marina, nel GP finale di Abu Dhabi.
 
Cristiano Chiavegato
 
 
PROGRAMMA E ORARI TV DI SKY SPORT F1
Venerdì 25 agosto
10:05 -10:50 F2 Prove Libere
12:30-13:30 F1 Prove Libere 1
14:00-14:30 F2 Qualifiche
16:00-17:00 F1 Prove Libere 2
Sabato 26 agosto
11:30-12:30 F1 Prove Libere 3
13:15 F2 Gara Sprint
15:00-16:00 F1 Qualifiche (differita su TV8 alle 21:00)
Domenica 27 agosto
10:00 F2 Feature Race
15:00 F1 Gara (differita su TV8 alle 18:00)


← Vedi l'archivio delle news