Singapore: sorpresa Ferrari

16/09/23

Due Ferrari davanti a tutti nella prima giornata di prove del GP di Singapore. Leclerc al mattino con un vantaggio minimo su Sainz, posizioni invertite nel pomeriggio, con lo spagnolo che alla fine ha ottenuto il miglior tempo della giornata . Non era mai successo dall’inizio della stagione. «Probabilmente il nostro venerdì più positivo dell’anno - ha ammesso il team principal Vasseur -, un po’ inatteso su una pista di questo tipo ma abbiamo fatto un bel lavoro. La qualifica però deve ancora arrivare e sarà una questione di preparazione e gestione delle gomme. In ogni caso è sempre meglio iniziare re così che a centro gruppo. È difficile dire se possiamo puntare alla pole position perché saremo tutti molto vicini, dobbiamo concentrarci su noi stessi e abbiamo margini di miglioramento, ma credo che questo valga per tutti. Dobbiamo concentrarci sul nostro lavoro e sul comportamento delle gomme per il giro secco. Finora è andato tutto bene, abbiamo fatto bene con due piloti che hanno entrambi il passo giusto ed è molto positivo».

Il tecnico francese non ha voluto parlare dei rivali: «Onestamente voglio concentrami su noi stessi, non sugli altri team. Non ci interessa cosa succede alla Red Bull. Abbiamo già abbastanza lavoro da fare con la macchina e con i piloti senza pensare agli avversari. Di sicuro reagiranno e troveranno l’assetto che cercano. Qualcuno ha avuto una giornata difficile e quando hai molta pressione addosso commetti qualche errore in più. Ma non sono affari miei».

A raccontare le difficoltà incontrate è stato lo stesso Verstappen: «Non siamo dove avremmo pensato di essere. Abbiamo faticato tantissimo con il bilanciamento della vettura, pur provando diverse soluzioni nelle Libere 2 e altre no, ma non siamo mai riusciti a mettere insieme l’auto come avremmo voluto. Ci sono diverse cose da capire. Per questo motivo dovremo cercare di analizzarle. Abbiamo tempo, sera e notte. Chiaramente cercheremo di migliorare, ma ciò che è certo è che il gap è importante. La Ferrari è molto veloce».

Ci sono delle spiegazioni. Sulle SF-23 sono stati montati alettoni posteriori nuovi che assicurano evidentemente un ottimo carico aerodinamico. La Ferrari, comunque, non è la sola squadra che è apparsa in forma. Come Mercedes e Aston Martin, ma anche la McLaren che ha dato a Norris una monoposto molto modificata nell’aerodinamica, che sembra funzionare al meglio. Io credo che la Ferrari abbia buone possibilità di giocarsi a pole position. Sarebbe importantissimo, perché quello di Singapore è stato sempre un circuito nel quale i sorpassi sono problematici. Attenzione però: il tracciato è stato modificato, ci sono quattro curve in meno e la velocità media è aumentata, grazie a un secondo rettifilo disegnato al posto delle curve cancellate. Quindi non sono escluse le sorprese. Nelle simulazioni per la gara Mercedes, Aston Martin e McLaren hanno mostrato un ottimo ritmo, un po’ migliore di quello delle Ferrari. E non dimentichiamo mai le Red Bull perché hanno sette vite come i gatti.

Cristiano Chiavegato

 

I MIGLIORI TEMPI DELLE PROVE

 

1. SAINZ (Ferrari) 1’32’’120, mdia 197,859 kmh

2. LECLERC (Ferrari) a 18/1000 

3. RUSSELL (Mercedes) a 235

4. ALONSO (Aston Martin) a 358

5. HAMILTON (Mercedes) a 465

6. NORRIS (McLaren) a 591

7. PEREZ (Red Bull) a 692

8. VERSTAPPEN (Red Bull) a 732 

9. MAGNUSSEN (Haas) a 897

10.BOTTAS (Alfa Romeo) a 985

11.HULKENBERG (Haas) a 1’’019

12.LAWSON (AlphaTauri) a 1’’165

13.OCON (Alpine) a 1’’241

14.STROLL (Aston Martin) a 1’’270

15.PIASTRI (McLaren) a 1’’314

16.TSUNODA (AlphaTauri) a 1’’351

17. ZHOU (Alfa Romeo) a 1’’455

18. GASLY (Alpine) a 1’’704

19. SARGEANT (Williams) a 2’’207

20.ALBON (Williams) a 3’’438



← Vedi l'archivio delle news