SU UNA PISTA DOVE NON HA MAI VINTO VERSTAPPEN PUNTA ALLA GARA PERFETTA PER CONQUISTARE IL MONDIALE

06/10/22

 

Sarà la volta buona? Arriva per Verstappen la seconda occasione per conquistare il suo secondo Mondiale in anticipo sulla fine del campionato. Ma in Giappone, dove si correrà domenica, il pilota della Red Bull non ha mai vinto. E’ salito sul podio tre volte (sempre secondo), gli manca il primo posto per iscrivere il suo nome su altro circuito. Gli servirà, per centrare l’obiettivo del titolo, una gara perfetta: vittoria e giro veloce, 25 punti più uno, per sbarazzarsi dei rivali, qualsiasi sia il loro piazzamento. «Certo - ha detto Max - se riuscissi a compiere questa impresa a Suzuka la renderebbe più speciale, perché torneremo a portare il nome della Honda in evidenza sulla macchina. I loro tecnici hanno fatto un ottimo lavoro. Penso anche sia stato un peccato non poter correre qui l'anno scorso quando ero in lotta per il titolo. Quindi non vedo andare in pista. Vedremo cosa succederà. Abbiamo bisogno di non commettere errori, per esempio fare attenzione al livello della benzina...». Il riferimento, è ovvio, riguarda quanto successo sabato scorso quando l’olandese dovette rinunciare ad effettuare l’ultimo giro in qualificazione perché sarebbe rimasto senza carburante.
 

Bisogna risalire al 2019 per ricordare l’ultima corsa disputata a Suzuka. Fu un weekend strano. Una pioggia torrenziale impedì di disputare le qualificazioni il sabato e la direzione sportiva decise in un primo tempo di far valere i tempi registrati nelle prove libere del venerdì, avvertendo ancora la prospettiva di affrontare ancora una giornata di maltempo. Ma le previsioni meteo furono smentite e si optò per farle la domenica mattina. La pole fu appannaggio di Vettel con la Ferrari. E in gara successe quasi di tutto, tanto e vero che all’arrivo ci furono solo cinque auto a pieni giri. Nell’ordine: Bottas, Vettel, Hamilton, Albon e Sainz (che guidava una McLaren).
 

«Il circuito - ha spiegato Leclerc - mi piace moltissimo. Soprattutto la prima parte. Però è molto simile a quello di Spa, una pista sulla quale la Red Bull volava, tanto è vero che Max, partito quattordicesimo, vinse mollando distacchi enormi a tutti. Speriamo di avere fatto i miglioramenti giusti sulla vettura per poterci battere al nostro livello».
 

Nel paddock, comunque, non si parla solo del Gran Premio. Incombono i dubbi riguardanti le decisioni che potrebbe prendere la FIA, qualora uno o più team dovesse subire delle penalizzazioni per avere sfondato il budget cap di spese nel 2021. Per ora tutti fanno finta di niente. Si vedrà.
 

Cristiano Chiavegato
 

Programma tv del venerdì: prove libere alle 5 e alle 8. Diretta Sky Sport F1.

 



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