VERSTAPPEN CON UN SORPASSO AL LIMITE SUPERA LECLERC AL VIA E VINCE ANCHE AD AUSTIN; AGGIUDICANDOSI LA SUA SESTA SPRINT RACE

Verstappen non molla una briciola agli avversari e domina la Sprint Race
 

Verstappen innesta la sesta (vittoria nelle gare sprint) e nessuno riesce a disturbarlo. Ha già vinto il suo terzo Mondiale ed ha sempre la stessa fame di successi. «Ho fatto un sorpasso su Charles - racconta dopo avere tagliato il traguardo - al via, ammetto un po’ al limite, ma c’era tanto spazio. Mi sono anche divertito a spingere quando gli altri sono stati costretti a diminuire il passo». Leclerc non ha nascosto la sua delusione: «Verstappen mi ha stretto e ho dovuto cedere per evitare una collisione. In ogni caso lui e anche Hamilton avevano un passo migliore e devo accontentarmi del terzo posto». La Ferrari ha mio avviso ha mostrato come quasi sempre quest’anno dei limiti prestazionali, anche se velocissima in rettifilo, non permette ai suoi piloti di mantenere un ritmo elevato e costante allo stesso tempo. A questo punto con la Mercedes che ha cambiato con risultati molto positivi il fondo delle sue vetture e la McLaren che continua ad essere veloce, l’obiettivo di Maranello che vorrebbe conquistare il secondo posto nella classifica Costruttori scavalcando la squadra tedesca si allontana. E se non troverà soluzioni di assetto per migliorare le prestazioni, visto che gli sviluppi tecnici sono terminati, dovrà fare attenzione ai recuperi del team di Woking. A un certo punto Sainz negli ultimi giri era più veloce di Leclerc, usando le gomme morbide che avrebbero potuto deteriorarsi più di quelle medie del compagno di squadra. Voglio pensare che Charles negli ultimi giri, già certo del terzo posto, abbia tirato i remi in barca per risparmiare il motore. Oggi comunque Leclerc e Sainz con Verstappen che nella gara lunga partirà dalla sesta posizione, potranno provare a portare a casa punti buoni.
 

Alla partenza Max è durissimo. Quasi butta fuori Leclerc che deve rallentare e viene passato da Hamilton. Sainz guadagna subito due posizioni e si infila alle spalle del compagno di squadra. Russell recupera, ma per superare Piastri esce quasi di pista e si becca 5’’ di penalizzazione. Lewis cerca un paio di volte di attaccare Verstappen, inutilmente: l’olandese ha un ritmo migliore e lo stacca inesorabilmente. All’undicesimo giro Norris riesce a ‘saltare’ Carlos che deve cedere anche a Perez che ha una Red Bull molto veloce. C’è poco da fare perché intanto il campione del mondo, guadagna 3/4 decimi per giro. Si arriva alla fine senza grandi emozioni, a parte quelle del via. Finisce con l’ennesima vittoria dell’olandese, davanti ad Hamilton e Leclerc che sale sul terzo gradino del podio. Dietro ci sono nell’ordine Norris, Perez e Sainz che arriva sesto come era sulla griglia. Nei punti anche Gasly e Albon.
 

Per la cronaca, nelle qualifiche svoltesi nel pomeriggio, prima sessione, tutti con gomma media, Verstappen il più veloce con 2 millesimi su Leclerc. terzo a sorpresa Albon (Williams), quarto Sainz. Mortificante prova di Bottas eliminato (insieme a Hulkenberg, Magnussen e Sargeant) con il compagno di squadra all’Alfa Romeo, il giovane cinese Zhou 11°. Il finlandese che qui aveva vinto quando guidava la Mercedes, ha uno stipendio plurimilionario e, a quanto sembra, non si sforza troppo. Bene il rientrante Ricciardo con l’AlphaTauri. Nella a l’olandese si ripete, esibendosi anche in unno spettacolare ma innocuo testa-coda, sempre davanti al monegasco, con Sainz terzo. Eliminati questa volta Ricciardo, Alonso (l’Aston Martin proprio non va, forse non gradisce il tipo di pista), Ocon, Stroll e Zhou. Il carosello finale vede tutti i piloti con pneumatici morbidi, quelli di Russell, Perez e Gasly già utilizzati. Incredibile, ma tutti aspettano a girare. Hanno probabilmente un solo colpo in canna per conservare la gomma per la partenza della gara. In pratica escono quando mancano 3’ al termine. E Verstappen si prende la rivincita su Leclerc. Segna il miglior tempo in 1’34’’538, circa 2 decimi meglio di quello ottenuto da Charles nella qualifica di venerdì. Il ferrarista è comunque in prima fila con 55|1000 di distacco. Russell, che si era classificato ottavo, è stato penalizzato di 3 posizioni (11°) per avere ostacolato proprio il pilota della Scuderia. Sainz, in difficoltà con al SF-23, è soltanto sesto e sarà l’unico a partire con gomme morbide. Da notare che i primi quattro della griglia, con altrettante macchine differenti, sono racchiusi in meno di un decimo. Per un circuito di 5513 metri e 20 curve è pazzesco come le prestazioni siano tutte così vicine. Intanto la direzione gara ha deciso di allargare un po’ le linee di limite delle curve 9, 12 e 19, per evitare le poco simpatiche cancellazioni dei tempi sul giro.
 

Cristiano Chiavegato

 

CLASSIFICA SPRINT RACE

ORDINE D’ARRIVO SPRINT GP USA

1 Max VERSTAPPEN Red Bull

2 Lewis HAMILTON Mercedes a 9’’465

3 Charles LECLERC Ferrari a 17’’987

4 Lando NORRIS McLaren 18’’863

5 Sergio PEREZ Red Bull a 22’’928

6 Carlos SAINZ Ferrari a 28’’307

7 Pierre GASLY Alpine a 32’’403

8 George RUSSELL Mercedes a 34’’250

9 Alexander ALBON Williams a 34’’567

10 Oscar PIASTRI McLaren a 42’’403

11 Esteban OCON Alpine a 44’’986

12 Daniel RICCIARDO AlphaTauri a 45’’509

13 Fernando ALONSO Aston Martin a 49’’086

14 Yuki TSUNODA AlphaTauri a 49’’733

15 Nico HULKENBERG Haas a 56’’650

16 Valtteri BOTTAS Alfa Romeo a 64’’401

17 Guanyu ZHOU Alfa Romeo a 67’’972

18 Kevin MAGNUSSEN Haas a 71’’122

19 Logan SARGEANT Williams a 71’’449

20 Lance STROLL Aston Martin (ritirato per problemi ai freni)

 

 

 

GRIGLIA DI PARTENZA GP (56 giri del circuito di 5.513 metri

1. fila: Leclerc (Ferrari) e Norris (McLaren)

2. fila: Hamilton (Mercedes) e Sainz (Ferrari)

3. fila: Russell (Mercedes) e Verstappen (Red Bull)

4. fila: Gasly (Alpine) e Ocon (Alpine)

5. fila: Perez (Red Bull) e Piastri (McLaren)

6. fila: Tsunoda (AlphaTauri) e Zhou (Alfa Romeo)

7. fila: Bottas (Alfa Romeo) e Magnussen (Haas)

8. fila: Ricciardo (AlphaTauri) e Hulkenberg (Haas)

9. fila: Alonso (Aston Martin) e Albon (Williams)

10 fila: Stroll (Aston Martin) e Sargeant (Williams)

 

 

 

PROGRAMMI TV E ORARI DEL GP DEGLI USA

Gara alle ore 21, diretta SKY Sport F1, differita TV8 alle 22,30.