VERSTAPPEN FA 41 VITTORIE COME SENNA, LA RED BULL 100 E LA FERRARI MIGLIORA CON LECLERC QUARTO E SAINZ QUINTO

18/06/23

Finalmente la Ferrari in Canada disputa una buona gara piazzando Leclerc quarto e Sainz quinto, dopo essere partiti dalla decima e dall'undicesima posizione 

 

Nella gara in cui la Red Bull ha segnato la 100 vittoria e Verstappen il suo 41° successo, eguagliando il mitico Ayrton Senna, finalmente si è vista una bella Ferrari, la migliore vista dall’inizio della stagione, che ha consentito a Leclerc e Sainz di conquistare il quarto e quinto posto. L’olandese ha detto che i numeri non gli interessano troppo e comunque è sempre difficile fare paragoni fra piloti di epoche diverse. Lui comunque é arrivato ad essere alla pari con il brasiliano ,a  25 anni, con una lunga carriera ancora davanti che potrebbe, se continuerà con questo ritmo a battere i limiti stabiliti anche da Schumacher e Hamilton (103!). Non é detto che avrà la stessa ‘fame’ per sempre oppure che la Red Bull gli fornirà all’infinito la macchina migliore. Cosa si può ancora dire di Max, che fra l’altro ha anche battuto un primato che era detenuto da Vettel, superando i 205 giri consecutivi in testa alle gare? L’unica cosa che si può rilevare che forse ha faticato un po’ di più del solito, forse per la configurazione del circuito dell’isola di Notre Dame, perchè Alonso con l’Aston Martin e Hamilton alla guida della Mercedes non sono mai stati staccati come in precedenza. Per il resto, a parte un piccolo rischio corso nel finale quando, se non avesse il pieno controllo della sua vettura sarebbe anche finito fuori pista. L’olandese comunque l’ha presa come uno scherzo dicendo via radio ai box: «Mi sono quasi buttato messo ko da solo!». Frase conclusa con una risatina. Alle sue spalle, come ai tempi dell’esordio con la McLaren di Hamilton, si è ripetuto il duello dell’inglese con il rivale Alonso. Lewis è partito meglio riuscendo a superare lo spagnolo, però Fernando non si è fatto intimidire, riconquistando la sua posizione, difesa poi fino al traguardo. E qui veniamo alla Ferrari, che scattava dal decimo posto con Leclerc e Sainz dall’undicesimo, dopo la penalizzazione di 3 posizioni inflitta a Carlos per aver ostacolato Gasly nella travagliata qualificazione di sabato. Fra le note positive anche la strategia adottata dalla squadra che ha deciso di non fermarsi a cambiare le gomme medie con le dure, quando è entrata in pista la Safety Car per rallentare la corsa visto che la Williams di Sargeant era ferma in pista. Una tattica adottata anche per la fiducia ottenuta durante le prove libere quando si era visto che la SF23 era competitiva e sembrava non usare gli pneumatici come era successo sinora. Charles soddisfatto, quindi ma pur sempre cauto: «Sono contento del risultato - ha detto - considerando come erano andate le qualificazioni e le posizioni sulla griglia di partenza. Ho avuto un buon feeling sul comportamento della vettura, però dobbiamo avere conferme da altre piste, perché non sappiamo se le nostre prestazioni qui sono dovute alle caratteristiche del tracciato. Speriamo che sia un vero passo avanti. Comunque non mi basta. Il mio obiettivo è quello di arrivare a lottare con la Red Bull per vincere le corse. A Maranello stiamo lavorando nella direzione giusta, però dobbiamo continuare». Il team principal Vasseur ha fatto sapere che in Austria fra due settimane arriveranno altri aggiornamenti per la monoposto.

Nelle posizioni da punti anche Perez (sesto) che su ordine della squadra ha stabilito il record sul giro montando le gomme morbide al penultimo passaggio prima di arrivare al traguardo. Poi il bravissimo Albon che ha a disposizione una Williams praticamente tutta nuova (non l’ha ancora il suo compagno di squadra Sargeant). Thailandese di nascita e inglese di passaporto, questo è un pilota che ha già fatto vedere di possedere ottime doti, tanto é vero che giovanissimo era stato affiancato a Verstappen in Red Bull. All’epoca però non era ancora maturo, ora sta ricostruendo la sua immagine. Normali i piazzamenti di Ocon e Norris, ottimo, considerata la potenzialità della sua vettura il decino posto di Bottas con l’Alfa Romeo. Adesso bisogna attendere 14 giorni, con il GP d’Austria in programma il 2 luglio.

 

Cristiano Chiavegato

 

 

MONDIALE PILOTI

  1. Verstappen punti 195; 2. Perez 126; 3. Alonso 117; 4. Hamilton 102; 5. Sainz 68; 6. Russell 65; 7. Leclerc 54; 8. Stroll 37; 9.Ocon 29; 10. Gasly 15; 11. Norris 12; 12. Albon 7; 13. Hulkenberg 6; 14. Piastri 5; 15. Bottas 5; 16. Zhou 4; 17. Tsunoda 2; 18. Magnussen 2; 19. De Vries 0; 20. Sargeant 0.

MONDIALE COSTRUTTORI

  1. Red Bull punti 321; 2. Mercedes 167;3. Aston Martin 154; 4. Ferrari 122; 5. Alpine 44; 6. McLaren 17; 7. Alfa Romeo 9; 8. Haas 8; 9. Williams 7; 10. AlphaTauri 2

 



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