VERSTAPPEN IRRESISTIBILE ANCHE IN AUSTRALIA, MA LA SFIDA VIENE DA HAMILTON E ALONSO, FERRARI INDIETRO

01/04/23

 

E' stata certamente la qualificazione più eccitante della stagione. Probabilmente una delle più incerte degli ultimi anni. Alla fine, come poteva essere prevedibile, la pole position non é sfuggita a Verstappen. Questa é la 22.a della carriera, la seconda del 2023, la prima per lui nel circuito dell’Albert Park. Un risultato conquistato di forza, all’ultimo giro, spingendo al massimo una Red Bull un po’ recalcitrante, alle prese con un uso delle gomme difficile. Ma il due volte campione del mondo non ha esitato a prendersi tutti i rischi possibili e alla fine ha vinto la sfida con una muta di avversari che pensavano di poterlo battere questa volta. Ci hanno provato soprattutto Alonso e Hamilton, il primo in forma spettacolare, il secondo molto compertitivo a sorpresa con una Mercedes che sinora aveva sempre criticato. Sino alla seconda sessione di giri cronomentrati si é pensato, visti i minimi distacchi, che la lotta fosse ancora aperta.
 

Non é stato così, anche se la griglia di partenza in Australia, é inconsueta. Con il giovane Russell in prima fila, Hamilton e Alonso in seconda, Sainz e Stroll nella terza e Leclerc soltanto in quinta fila accanto a Albon, alla guida di una Williams sempre più competitiva. Devo dire che si tratta comunque di una griglia di partenza che vede Max da solo contro tutti. Perché il suo compagno di squadra Perez é uscito di scena nei primi minuti, andando fuori pista fino quasi ad urtare le barriere, lasciando la sua Red Bull ferma in mezzo alla sabbia. Il messicano partirà dall’ultima posizione.
 

La Ferrari nel contesto generale ha ancora una volta deluso. Dopo aver mostrato progressi nelle prove libere, in qualifica Sainz e Leclerc hanno faticato non poco. Soprattutto Charles, il quale al suo ritorno ai box dopo il settimo posto, si é un po’ lamentato nei confronti della squadra, perché sostiene di essere stato rallentato dalla vettura di Carlos nella tornata decisiva. Resta comunque il fatto che anche la qualificazione ha riservato alla Svuderia di Maranello il quarto posto fra i team, con Red Bull, Mercedes e Aston Martin davanti nello schieramento di partenza.

 

E’ facile prevedere che il via potrà essere determinante per il risultato, se Verstappen riuscirà a mantenere la prima posizione. Ma si tratta di un circuito difficile, nel quale eventuali imprevisti potranno pesare sulla classifica. Incidenti, problemi tecnici e possibili interventi della safety car potranno incidere molto sulla classifica. Voglio ricordare che in 26 edizioni della gara, fra i piloti presenti solo 2 piloti fra i presenti hanno ottenuto la vittoria partendo dalla pole: Hamilton 2 volte (su 8) e Leclerc lo scorso anno. Come sempre bisognerà considerare il ruolo delle gomme. Quella della corsa sarà, secondo le previsioni meteo, la giornata più calda del weekend. Quindi non sono escluse le sorprese. La Ferrari nelle prove aveva mostrato un buon passo gara, per Sainz e Leclerc c’é soltanto la speranza di riuscire a rimontare di qualche posizione.


Cristiano Chiavegato

 

Lo schieramento di partenza

1. fila: Verstappen (Red Bull) in 1’16’’732 e Russell (Mercedes) a 236/1000; 2. fila: Hamilton (Mercedes) a 372 e Alonso (Aston Martin) a 407; 3. fila: Sainz (Ferrari) a 538 e Stroll (Aston Martin) a 576; 4. fila: Leclerc (Ferrari) a 637 e Albon (Williams) a 877; 5. fila: Gasly (Alpine) a 943 e Hulkenberg (Haas) a1’’003; 6. fila: Ocon (Alpine) a 1’’036 e Tsunoda (AlphaTauri) a 1’’367; 7. fila: Norris (McLaren) a 1’’387 e Magnussen (Haas) a !’’397; 8. fila: De Vries (AlphaTauri) a 1’’603 e Piastri (McLaren) a 1’’785; 9. fila: Zhou (Alfa Romeo) a 1’’808 e Sargeant (Williams) a 1’’825; 10. fila: Bottas (Alfa Romeo) a 1’’982 e Perez (Red Bull) senza tempo.

 

Il Programma

GP Australia ore 7.00 diretta tv Sky Sport F1 e differita Tv8 alle 15.



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