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Quiz patente senza-limiti-dalla-costa per Argomento - tutte le risposte corrette:
METEOROLOGIA

Al passaggio di un fronte freddo, la pressione:
A
sale bruscamente.
Che tipo di fronte è rappresentato nella figura a fianco?
C
fronte occluso a carattere caldo al suolo.
Che tipo di fronte è rappresentato nella figura a fianco?
C
fronte occluso a carattere freddo al suolo.
Ci posizioniamo in modo da prendere il vento in faccia:
A
avanti e sulla sinistra rispetto alla nostra posizione c'è una zona di alta pressione.
Come si chiama la linea di congiunzione tra un fronte freddo ed uno caldo?
C
fronte occluso.
Cos'è un anticiclone?
B
un'area di alta pressione dove l'aria segue moti subsidenti e quindi divergenti.
Generalmente come si muovono le basse pressioni nell'emisfero boreale?
B
da W verso E.
Generalmente un'onda frange quando:
C
il rapporto tra altezza e lunghezza (ripidità) dell'onda è maggiore di 1/7.
Generalmente un'onda frange quando:
C
la profondità del fondale è minore del doppio dell'altezza dell'onda.
Generalmente, al passaggio di un fronte freddo:
C
la pressione aumenta bruscamente, il vento rinforza con raffiche.
Generalmente, con aria instabile si hanno precipitazioni:
A
di forte intensità e ad intermittenza.
Generalmente, dopo un periodo di vento da nord, una calma di vento fa prevedere:
A
l'arrivo di venti da sud.
Generalmente, in navigazione in alto mare possiamo incontrare:
A
nebbia da avvezione.
Generalmente, nella zona che il fronte freddo si è appena lasciata alle spalle:
B
il vento ruota in senso orario e si mantiene forte e rafficoso.
Generalmente, si può affermare che nell'emisfero Nord:
C
se la direzione di provenienza del vento tende a ruotare in senso orario, è probabile un tempo stabile (alta pressione).
I "Cirri" sono:
C
le nubi più alte, di norma indicano bel tempo se la pressione è stazionaria o in salita.
I "Cumuli" sono:
C
nubi a sviluppo verticale.
I venti sinottici sono:
A
venti legati alla situazione meteorologica generale e percorrenti lunghe distanze.
Il "fetch minimo" è:
A
il tratto di mare privo di ostacoli, sul quale soffia un vento per un certo periodo, oltre il quale tratto le onde raggiungeranno la massima altezza per quel dato vento.
Il "gradiente termico verticale":
B
è il valore della diminuzione della temperatura dell'aria salendo di quota.
Il "vento fresco" corrisponde a:
B
un termine descrittivo della forza del vento.
Il contenuto di vapore acqueo nell'aria:
A
diminuisce salendo di quota.
Il Foehn (o Fohn) indica:
B
un vento che discende forzatamente di quota lungo il versante sottovento di un ostacolo orografico.
Il fronte è:
B
una linea che esprime la superficie di contatto o di discontinuità che separa due masse d'aria.
Il gradiente barico orizzontale (GBO) è:
C
il rapporto tra la differenza di pressione tra due isobare adiacenti (sempre 4 hPa) e la loro distanza espressa in Moduli Barici Orizzontali (ogni MBO = 60 miglia); maggiore è il GBO e più i venti saranno intensi.
Il promontorio è:
C
una zona di alta pressione, incuneata tra due campi di bassa pressione, a forma di U.
Il punto di rugiada:
A
è la temperatura alla quale l'aria è satura di vapore acqueo e l'eccedenza condensa.
Il simbolo nella figura a fianco indica un fronte:
B
stazionario al suolo.
Il termine Stau indica:
A
un vento che, per effetto di un ostacolo orografico, è costretto a salire di quota lungo il versante sopravento con conseguente raffreddamento forzato della temperatura dell'aria generando tempo perturbato, nuvolosità estesa e pioggia.
In base al fenomeno cosidetto "effetto girasole", in ragione del progressivo riscaldamento della terraferma:
B
la brezza di mare, man mano che aumenta d'intensità nel corso della giornata, muta la direzione di provenienza in senso anticiclonico passando da una direzione normale al profilo di costa ad una direzione ad essa parallela.
In caso di occlusione del fronte a carattere caldo:
A
la spinta verso l'alto dell'aria più calda e lo scalzamento del fronte caldo sono concausati sia dal fronte freddo sopraggiungente sia dalla massa d'aria (più fredda del fronte freddo oltreché del fronte caldo) che precede il fronte caldo medesimo.
In genere la pressione aumenta se:
C
spirano venti freddi dal 4° e 1° quadrante.
In genere, con aria instabile la visibilità è:
C
buona, a volte ottima.
In genere, nella zona che precede un fronte caldo:
C
la pressione cade rapidamente.
In genere, nella zona interessata dalla presenza di un fronte stazionario o quasi stazionario:
B
non si verificano mai i temporali.
In genere, sul punto di passaggio del fronte caldo:
A
la pressione rimane stazionaria.
In genere, sul punto di passaggio del fronte freddo:
C
l'umidità comincia a diminuire e la temperatura si abbassa bruscamente.
In presenza di aria stabile, le nubi sono:
A
stratificate.
In una bassa pressione i valori:
B
aumentano dal centro verso l'esterno.
In una depressione dell'emisfero boreale, il vento:
A
gira in senso antiorario.
l gradiente barico è:
B
il rapporto tra due isobare.
L'osservatore valuta che sta navigando con un "mare lungo" se il sistema di onde:
C
proviene per propagazione da una zona lontana, rispetto all'osservatore, in cui è presente un "mare vivo".
L'osservatore valuta che sta navigando con un "mare vecchio" (o "morto") se il sistema di onde:
A
persiste sul posto dove si trova l'osservatore pur in assenza dell'azione diretta del vento che lo aveva generato.
L'osservatore valuta che sta navigando con un "mare vivo" se il sistema di onde:
C
è generato da un vento che agisce sul posto dove si trova l'osservatore.
La conoscenza della distribuzione delle isoallobare consente:
C
di valutare la tendenza barometrica e quindi lo spostamento dei campi barici nelle prossime ore.
La corrente di marea:
B
si verifica in acque relativamente basse e negli stretti, e relative adiacenze, colleganti due bacini.
La corrente marina:
B
si verificano in acque profonde ed in mari aperti, risente della rotazione terrestre.
La nebbia d'avvezione:
C
ha origine quando una massa d'aria calda e umida scorre su acque più fredde.
La nebbia da evaporazione:
B
è nota ai naviganti come "mare fumante".
La nebbia frontale
B
è una nebbia che coesiste con la pioggia e si sviluppa in presenza di un fronte caldo o occluso a caldo a seguito di pioggia che precipitando si riscalda per attrito ed evapora saturando l'aria circostante e condensandosi per la parte in eccesso.
La quantità di umidità nell'aria dipende dalla temperatura?
C
si, in quanto l'aria calda può contenere più vapore acqueo dell'aria fredda.
La saccatura è:
C
una zona di bassa pressione, insinuata tra due campi di alta pressione, a forma di U.
La scala Beaufort indica:
C
l'intensità del vento.
La violenza di un temporale è in funzione:
B
dello sviluppo verticale della nube.
Le isoipse sono:
C
linee di eguale altezza per l'analisi e la previsione del tempo in quota, su una carta a pressione costante.
Le masse d'aria in una zona anticiclonica nell'emisfero nord si muovono:
B
in senso orario (nell'emisfero nord) e dal centro di alta pressione verso l'esterno.
Le masse d'aria in una zona ciclonica nell'emisfero nord si muovono:
A
in senso antiorario e dall'esterno verso il centro di bassa pressione.
Le nebbie:
B
si formano quando la temperatura dell'aria scende al disotto del punto di rugiada.
Nube e nebbia:
B
entrambe sono idrometeore in sospensione nell'atmosfera.
Qual è la sigla delle carte del tempo che si riferiscono ad analisi al suolo attuali?
C
AS.
Qual è la sigla delle carte del tempo che si riferiscono ad analisi al suolo future?
C
FS.
Quale "legge" consente di individuare anticicloni e cicloni in relazione alla posizione dell'osservatore?
C
Legge di Buys-Ballot.
Quale strumento è utilizzato per misurare l'umidità relativa ed il punto di rugiada con l'ausilio di apposite Tabelle?
B
lo psicrometro.
Quali sono gli strati verticali dell'atmosfera (tutti nell'ordine, salendo di quota)?
B
troposfera, stratosfera, mesosfera, termosfera.
Quando un'onda frange:
A
si ha trasporto in avanti dell'acqua nella sommità dell'onda.
Quant'è il valore di pressione media sul livello del mare?
B
1013,2 hPa.
Riguardo agli elementi identificatori dell'onda, il periodo dell'onda è dato dal tempo intercorrente:
A
tra il passaggio di una cresta e la successiva.
Riguardo agli elementi identificatori dell'onda, l'altezza di un'onda è data dalla distanza verticale:
B
tra la cresta e l'incavo.
Riguardo agli elementi identificatori dell'onda, la lunghezza di un'onda è data dalla:
C
distanza orizzontale tra due creste successive
Riguardo agli elementi identificatori dell'onda, la velocità di un'onda è data:
A
dal rapporto tra altezza e lunghezza dell'onda.
Riguardo al moto ondoso:
B
il vento influenza il moto ondoso.
Riguardo alla struttura del vento:
B
un vento è teso quando la direzione media e la velocità media si mantengono costanti per un certo periodo di tempo.
Riguardo alla struttura del vento:
B
un vento è di groppo quando direzione e velocità medie variano notevolmente e improvvisamente, come accade nel corso di temporali.
Riguardo alla struttura del vento:
A
un vento è a raffiche quando la direzione media rimane costante per un certo periodo di tempo mentre la velocità media presenta improvvisi picchi con valori di almeno 10 nodi oltre la media e di durata inferiore al minuto.
Rispetto all'altezza dal suolo, le nubi si suddividono in:
A
nubi alte, medie, basse.
Si parla di nube quando:
A
la condensazione del vapore acqueo nell'aria si verifica dai 15 metri in su e l'ammasso delle particelle in sospensione è nettamente visibile.
Sono nuvole temporalesche:
A
i cumulonembi.
Un fronte freddo:
C
è più veloce di un fronte caldo.
Una "Burrasca":
B
corrisponde a un termine descrittivo della Forza del vento.
Una carta sinottica:
B
rappresenta il campo barico e la distribuzione dei fronti presenti (o previsti) all'ora a cui essa si riferisce.
Una corrente di marea è:
C
un movimento orizzontale di masse acquee collegato solo al fenomeno della marea.
Una corrente marina è:
B
un movimento orizzontale di masse acquee non collegato al fenomeno della marea né al moto ondoso.
Una isoallobara è una linea che:
A
unisce punti di cui si prevede un'uguale variazione di pressione nell'arco delle ore immediatamente successive al momento del rilevamento.
Una massa d'aria è satura se:
A
l'umidità relativa è del 100%.
Una sella è:
C
un'area d'incrocio tra due cicloni e due anticicloni, disposti a croce